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Psicodramma Frosinone, promozione buttata. Il Parma ritrova la sua dimensione, Faggiano uomo in più. Novara delusione assoluta, ecco la favorita per i play-off

Psicodramma Frosinone, promozione buttata. Il Parma ritrova la sua dimensione, Faggiano uomo in più. Novara delusione assoluta, ecco la favorita per i play-off
Attilio Malena
lunedì 21 maggio 2018, 00:00EDITORIALE
di Attilio Malena
Classe '97. Tutti i lunedi su Sportitalia, in tv, in radio e sul web

Errare è umano, perseverare è diabolico: il Frosinone ci ricasca ma stavolta fa ancora più male. La squadra più forte ha giocato troppe volte con il fuoco e si è bruciata, non convincendo mai pienamente sotto il profilo del gioco ma avendo il merito di crederci fino in fondo, non è bastato però. Promozione buttata dalla finestra, l'eleganza di Stirpe a fine partita meriterebbe altri palcoscenici, la signorilità non si compra al supermercato, e gente perbene si nasce.

Ha investito, ha resistito, ha difeso D'Aversa contro tutto e tutti, ed ha trovato la quadratura definitiva nel momento più importante della stagione. Il Parma ritrova la sua dimensione, la Serie A, scrivendo la storia con il contributo fondamentale di un direttore sportivo, Daniele Faggiano, giovane, rampante, con personalità, un top player che sposta gli equilibri. Sa rischiare, gestire le situazioni, da Trapani a Parma, ha sbagliato poco, forse nulla. L'ho conosciuto per un rimprovero, per un palo di Coronado non registrato, Coronado appunto, uno dei tanti talenti pescati dal nulla. Il meglio deve ancora venire, per una piazza che merita di tornare a fare la voce grossa.

La più grande delusione dell'anno, da sempre. Il Novara retrocede. Una delusione atroce per una proprietà seria che meriterebbe ben altro. Mai trovata una quadratura definitiva, la mano di Di Carlo si è vista una sola volta, nell'esordio col Cittadella, nemmeno un buon mercato di gennaio ha sortito gli effetti sperati. Ripartire è sempre più complicato, sarà questa la missione più dura.

Ritornando alla zona alta, ai play-off, il Frosinone ci arriva con un macigno psicologico difficilmente superabile, il Palermo può essere considerata la favorita, anche per i notevoli margini di miglioramento, l'outsider può essere il Bari, registrando maggiormente la difesa. Per organizzazione il Venezia non ha nulla da invidiare a nessuno, la coperta corta può farsi sentire, incognita irrisolvibile il Perugia, insensato l'esonero di Breda per affidarsi all'incognita Nesta, comunque vada sarà un successo per il Cittadella.