Cittadella, Antonucci: "E' come se fossi qui da una vita. Siamo una grande famiglia"

«È come se fossi al Cittadella da tanto tempo e questo è l’aspetto che più mi ha colpito nel primo mese in maglia granata». Dalle colonne de Il Mattino di Padova, Mirko Antonucci parla dell'impatto con la piazza. E aggiunge: «È una cosa molto bella, perché mi parlavano di questa realtà come di una grande famiglia ed è proprio così, ancora di più di quanto uno pensa dall’esterno. È un gruppo unito, che lavora ma si diverte pure, senza gelosie ma con tanta sana concorrenza. E a guidarci è un mister preparato, ma che è anche una bella persona da un punto di vista umano. Sono qui per prendermi le mie responsabilità e fare un salto definitivo nella mia carriera. La sfida con la Cremonese? Sarà sicuramente complicata, ma lo erano anche le gare con Monza, Vicenza e Crotone. Sono curioso soprattutto perché è il nostro primo confronto esterno, ma sinceramente non credo cambierà il nostro atteggiamento, perché questa non è una squadra che si fa condizionare dagli altri: come ci sacrifichiamo in casa lo faremo fuori, il resto è secondario».