Cittadella, Marchetti: "Mercato stressantissimo, con un finale da 10. Laribi e Varela portano qualità ed esperienza. Adorni? Il suo comportamento non mi è piaciuto..."

«È stato un mercato stressantissimo, ma con un finale da 10». Dalle colonne de Il Mattino di Padova, Stefano Marchetti, direttore generale del Cittadella, ha fatto un bilancio degli affari conclusi: «Sono contentissimo: l’ultima giornata è stata molto difficile ma mi ha dato grandi soddisfazioni, perché ci ha permesso di registrare operazioni importanti sia in uscita che in entrata. Laribi? È un giocatore che conosco molto bene da tanto tempo. L’operazione è nata negli ultimi minuti, ma proprio perché so quello che può darci ho fatto il possibile per prenderlo: assieme a Varela porta qualità ed esperienza, e anche lui può giocare in più ruoli, sia da trequartista che da mezzala. Adorni? Sarò sincero: il suo comportamento non mi è piaciuto. Per stare assieme bisogna che ci sia la voglia di tutti e due e il capitano questa voglia non l’ha dimostrata. Chi gioca nel Cittadella deve avere il cuore granata. Alla fine Cellino ha voluto il giocatore ed è contento, ma lo sono anch’io. Dico solo che mi aspettavo comportamenti diversi. Le altre operazioni? Se devo essere sincero ancora lunedì mattina non c’era alcun presupposto perché andassero in porto. Non c’erano né i numeri, né le alternative. Le offerte che avevo sino al giorno prima erano inadeguate e chi volevo io non riuscivo a prenderlo. A volte però le cose si incastrano alla perfezione e dalle cinque del pomeriggio in poi per noi si è aperto il cielo».