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Cittadella, D'Urso: "Peccato per i punti persi, ora carichi e determinati per la sfida contro l'Empoli"TuttoB.com
© foto di Federico Gaetano
mercoledì 11 novembre 2020, 19:00Cittadella
di Christian Pravatà
fonte www.cittadellasport.net

Cittadella, D'Urso: "Peccato per i punti persi, ora carichi e determinati per la sfida contro l'Empoli"

Christian D’Urso e la recente settimana, caratterizzata da tre ko consecutivi contro Spezia, Monza e Pescara. Il centrocampista granata ha analizzato la situazione in collegamento con Rigorosamente Cittadella, trasmissione sportiva in onda ogni lunedì su Telechiara.

“Sono punti persi. Contro il Pescara dovevamo fare la partita e vincere perché comunque la classifica parlava chiaro. Loro erano ultimi e noi tra le prime della serie B e quindi serviva fare qualcosa di più. Dispiace perché ora c’è la sosta che non ci permette di rifarci subito. Per come siamo fatti noi preferiamo avere subito occasione di riscatto dopo un ko del genere. Ma ora rimaniamo fermi e di conseguenza dovremo cercare di arrivare alla sfida con l’Empoli carichi e determinati”.

Partita presa con l’atteggiamento sbagliato? “Non credo si sia trattato di questo. Penso che la partita sia stata decisa dagli episodi e dopo i primi due goal il match si è messo subito in salita. E dopo i loro primi due goal si sono chiusi tutti in difesa e la partita per noi è stata molto difficile”.

Quanto ha influito la questione Covid-19 su questo inizio di campionato? “Beh, la cosa si fa sentire. Questa situazione non è tra le migliori. Noi abbiamo affrontato la partita col Monza venendo a sapere il giorno prima della positività del mister e di Donnarumma. E quindi di conseguenza c’è stata una paura generale perché molti di noi hanno la famiglia a casa e quindi, inevitabilmente, la testa era da un’altra parte, lo ammetto. Per lo meno il giorno prima. Stessa cosa per Pescara perché c’era la paura di essere positivi. La paura c’è e la testa va anche ad altre situazioni; però in questo momento ci dobbiamo convivere, e anche se è difficile dobbiamo provare a far finta di niente”.