Ascoli, Dionigi: "Solo noi in campo per 70 minuti, ma torniamo a casa con un pugno di mosche"

Inizia con una sconfitta l'era Dionigi ad Ascoli. I marchigiani cadono anche a Venezia e rimediano il terzo ko consecutivo dalla ripresa del campionato.

Queste le dichiarazioni del nuovo tecnico bianconero ai canali ufficiali del club: “E’ una sconfitta che brucia, due pali interni, quattro palle gol, per 70 minuti si è visto solo l’Ascoli in campo, ma torniamo a casa con un pugno di mosche. Penso che il pareggio ci sarebbe stato stretto. La squadra ha retto per tutto il tempo, ha fatto una pressione alta, ha avuto l’atteggiamento giusto. Che risposte ho avuto? Importanti dal punto di vista motivazionale, dopo solo due giorni di lavoro non avrei potuto chiedere di più. I cinque cambi? E’ stata una partita maschia, forse un po’ indirizzata dall’arbitraggio in favore dell’avversario. Il morale della squadra? Spero che i ragazzi siano ancora più arrabbiati, sconfitte come questa possono essere maggiormente di stimolo per fare meglio. Crotone? E’ un peccato tornare in campo già lunedì perché mi sarebbe piaciuto lavorare con loro una settimana intera”.