La Nazione - In attesa del Sassuolo. Carrarese, due settimane per ricaricare le batterie. E integrare i nuovi arrivati
"In attesa del Sassuolo. Carrarese, due settimane per ricaricare le batterie. E integrare i nuovi arrivati", titola La Nazione.
La squadra azzurra sosterrà una serie di allenamenti giornalieri fino a sabato.
La Carrarese vuole approfittare al meglio di questa sosta del campionato e a partire da oggi inizierà una serie di allenamenti giornalieri che proseguiranno sino a sabato. La squadra ha avuto in pratica due giorni di riposo. Il lunedì è servito per il viaggio di ritorno da Catanzaro mentre il martedì è stato concesso libero. La priorità che si è dato il tecnico Antonio Calabro in queste due settimane a disposizione è quella di riuscire a portare la maggior parte dei nuovi acquisti ad un livello atletico e di confidenza tattica in campo il più possibile vicino a quello di chi è qui dall’inizio del ritiro. Per questo durante la settimana saranno previste diverse partitelle interne di allenamento. Del resto la rosa a disposizione permette tranquillamente di contrapporre due squadre sul terreno di gioco e la tanta concorrenza può alzare il livello di competitività innanzitutto negli allenamenti e di conseguenza in partita.
La Carrarese arriva a questo primo stop del torneo con 3 punti in classifica dopo 4 partite disputate che la posizionano al quartultimo posto. E’ oltremodo penalizzante per il momento il ruolino in trasferta dove gli azzurri hanno perso tutti e tre gli incontri subendo 6 reti complessive. Nell’unica partita interna è arrivato, invece, il primo successo stagionale fra l’altro mantenendo la porta inviolata. Proprio da Pisa ripartirà la corsa salvezza degli apuani che troveranno un Sassuolo crollato inopinatamente in casa con la Cremonese (1-4) dopo un avvio discreto caratterizzato dal successo nel derby col Cesena e dai pareggi a Bari e Catanzaro.
Se in questo primo periodo l’apertura del mercato ha avuto indubbiamente un suo peso ed ha finito per condizionare un po’ il rendimento delle varie squadre, d’ora in poi non ci saranno più alibi. Le rose sono fatte, adesso ci sarà soltanto da valorizzarle e farle rendere al meglio [...].