Menu Primo pianoCalciomercatoIntervisteEsclusive TBCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie B ascolibaribresciacatanzarocittadellacomocosenzacremoneseferalpisalòleccomodenapalermoparmapisareggianasampdoriaspeziasudtirolternanavenezia
tb / brescia / PRIMO PIANO
Brescia, il nuovo stadio potrebbe essere in legnoTuttoB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 12 febbraio 2019, 22:00PRIMO PIANO
di Christian Pravatà
fonte www.corriere.it

Brescia, il nuovo stadio potrebbe essere in legno

Una struttura in legno modulare da 16mila o al massimo 20 mila posti, da montare in pochi mesi. Una struttura dall’estetica accattivante ma anche dai «contenuti etici» non secondari, visto che non si utilizzerebbe altro cemento e verrebbero abbinati elementi di risparmio energetico non indifferenti (a partire dai pannelli fotovoltaici). Questo sarebbe l’obiettivo del presidente del Brescia Calcio, Massimo Cellino, per il nuovo stadio che ha già stretto un accordo con Pessina Costruzioni e con la società leader degli stadi modulari, la Bear Stadiums.

Secondo il Corriere della Sera il  progetto dello stadio potrebbe partire dalla tribuna principale con 2.500 posti (che comprende all’interno tutte le attività necessarie) oppure aggiungere in un primo momento i moduli della gradinata e della curva Sud (quelle messe peggio, mentre la curva nord e le tribune sono più in salute). I costi? «Un impianto di media capienza ha un costo di 1.500 euro a seduta contro i 2.500-3.000 euro a seduta degli stadi tradizionali», ha detto lo stesso architetto Manca di Villahermosa, a Il Sole 24 Ore in un’intervista di due anni fa, aggiungendo: «Tali stadi dovrebbero sostituire strutture esistenti ormai fatiscenti in cemento armato o metallo, che hanno costi manutentivi alti e basso appeal per pubblico e tifoserie». Presto per dire se questa sarà la soluzione finale. Di certo la soluzione in legno eviterebbe come contropartita la cessione di migliaia di metri quadri di aree edificabili. Un aspetto non indifferente per la Loggia, che ha sempre fatto della lotta al consumo di suolo un suo vanto. Se la società presenterà alla Lega il progetto per il nuovo stadio, inoltre, potrebbe arrivare una deroga in extremis all’uso dell’attuale Rigamonti.