In via di definizione l’affare che dovrebbe portare in rosanero Bruno Martella, laterale mancino in forza alla Ternana che potrebbe essere impiegato sia come classico terzino di una difesa a quattro, sia come laterale di un centrocampo a cinque. Anche in questo case la base è quella di un prestito con diritto di riscatto. Le parti sono piuttosto vicine e la trattativa sembra destinata alla chiusura già questa mattina, il classe 1992 entrerebbe in ballottaggio con Sala, che da quando ha messo da parte i problemi fisici è stato impiegato in tutte le gare da Corini ma che però non aveva effettivamente una vera alternativa. Il tecnico rosanero conosce bene Martella per averlo avuto al Brescia a partire da gennaio del 2019, venendo schierato in campo in dieci occasioni, non solo da terzino sinistro ma anche da terzino destro mettendo a segno due reti e un assist.
Torneo vinto dal Brescia che ha cosi conquistato la Serie A. Nella stagione 2019-2020, dieci presenze di cui quattro dal 1° anche nella massima serie, sempre con Corini alla guida, venendo impiegato nei ruoli che riesce a ricoprire con maggior rendimento: terzino sinistro e centrocampista mancino. Dopo l’addio di Corini e il conseguente arrivo di Diego Lopez, completa la stagione con ulteriori 14 apparizioni. Al Palermo porta una grande esperienza con 83 presenze in Serie A oltre 150 in B. Adesso si prospetterebbe per lui l’occasione di rilanciarsi dopo un anno e mezzo in chiaroscuro alla Ternana, dove lo scorso anno ha rappresentato un titolare inamovibile e in questa prima metà di stagione ha giocato solo sette gare di cui due da subentrato.
VERRE - Corini attende un rinforzo a centrocampo ed è stato accontentato. Dopo una lunga trattativa con la Sampdoria, Valerio Verre si vestirà di rosanero, andando a rinforzare uno reparto che nelle ultime settimane ha dovuto fare la conta degli assenti. Gli infortuni a stretta distanza di Stulac e Gomes hanno ridotto il reparto all’osso, con soli quattro giocatori per tre posti in campo, non permettendo al tecnico di poter variare modulo o interpreti, soprattutto in cabina di regia dove era rimasto a disposizione il solo Damiani. L’ex centrocampista dell’Empoli si disimpegnato molto bene, riuscendo comunque a dare il suo prezioso contributo, in entrambe le fasi di difesa e impostazione della manovra.
Poco frequentemente a riuscito invece tentare la verticalizzazione che, probabilmente non è la sua caratteristica principale, essendo pin abile nel semplice palleggio. L’arrivo di Verre fornisce adesso a Corini un ventaglio più ampio di scelte dalle quali attingere, consentendogli anche una possibile variazione di modulo, magari anche a partita in corso. In maglia blucerchiata 18 presenze nella massima serie, con Stankovic che nelle ultime gare ha fatto sudi lui completo affidamento. L’intenzione di Verre è chiaramente quella di trovare grande spazio anche in virtù del tipo di formula con la quale arriva in Sicilia: prestito con diritto di riscatto con un triennale che scatterebbe qualora la società di viale del Fante decida di esercitare la sua prelazione.