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Gaetano Letizia
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
Pochi mesi fa si sfidarono in semifinale playoff, oggi invece il Pisa lotta per la promozione attraverso gli spareggi mentre il Benevento rischia seriamente di retrocedere. All'Arena Garibaldi in palio punti pesantissimi, nessuna delle due può permettersi passi falsi. Dirigerà l'esperto Manganiello.
COME ARRIVA IL PISA
Dopo settimane d'emergenza, stavolta il tecnico Luca D'Angelo è alle prese con piacevoli problemi d'abbondanza. Nel corso della rifinitura di ieri è stato provato con insistenza il 4-3-3, con il tandem Sibilli-Morutan a sostegno dell'unica punta Gliozzi. Difficilmente Torregrossa riuscirà a strappare in extremis una maglia da titolare, l'ex Brescia quest'anno non è ancora riuscito a fare la differenza. Scelte praticamente fatte anche in mediana, laddove appaiono intoccabili Marin, Tourè e Nagy. Strada della continuità pure per quanto concerne il quartetto difensivo: Esteves e Beruatto avranno il compito di spingere e di sfornare cross, Barba e Caracciolo fronteggeranno invece gli attaccanti giallorossi dando vita a un duello molto fisico con Pettinari, La Gumina e Simy. A proposito di Barba, è lui il grande ex della partita odierna.
COME ARRIVA IL BENEVENTO
Pettinari rientra nell'elenco dei convocati dopo tre settimane di stop forzato a causa di un problema muscolare. L'ex Ternana, tuttavia, non è al top e partirà dalla panchina. Considerando che La Gumina e Simy non stanno attraversando un grande momento di forma, non è da escludere una soluzione a sorpresa come Farias falso centravanti. E' il dubbio che anima la vigilia di mister Stellone. Stringe i denti, seppur non al top, il capitano Gaetano Letizia, restano a casa Capellini, Ciano, El Kaouakibi, Glik, Vokic oltre allo squalificato Tello. In mediana scalpita Viviani, ma la maglia da titolare dovrebbe aggiudicarsela ancora una volta Acampora.