Verso il Locri: tante riconferme, pochi i dubbi

Il Bari si avvicina a grandi passi verso la prossima sfida in trasferta. Avversario di giornata il Locri, formazione distante appena un punto dai biancorossi nel girone d'andata prima di questo match, ma che adesso cerca disperati punti salvezza. Trasferta quindi da non sottovalutare per Cornacchini, che dovrà fare anche attenzione al campo sintetico, sempre abbastanza ostico per i galletti.

Squadra che vince, non si cambia. Sembra questo il motto che seguirà il mister nella creazione della rosa anti-Locri. Modulo di riferimento sempre il collaudato 4-2-3-1. In difesa, tutto confermato. Davanti a Marfella, dovrebbero ritrovare il posto da titolare i centrali Mattera e Di Cesare. Cacioli, in questo momento, non sembra poter dare le stesse garanzie. Sugli esterni, conferme per Aloisi e Quagliata. Per quest'ultimo, occhio alla concorrenza di Nannini, che in trasferta potrebbe farsi preferire al classe 2000 per la sua miglior gestione della fase difensiva.

Davanti alla difesa, solita diga composta dal binomio Bolzoni-Hamlili. Con Feola ancora attanagliato dai problemi alla spalla, scontata la loro presenza in mezzo al campo. Qualche metro più avanti, dopo la buona prestazione col Marsala, mister Cornacchini dovrebbe schierare nuovamente Floriano, Brienza e l'under Piovanello. Loro tre partono come favoriti: resta solo da certificare la presenza di Brienza dal primo minuto, dove il sintetico di Locri potrebbe limitare le sue qualità. In caso di esclusione del fantasista, spazio per il ritorno di Neglia.

Infine, l'unico vero ballottaggio è per il ruolo di centravanti. Domenica scorsa, Pozzebon partì titolare in luogo di Simeri. L'ex Messina si è fatto apprezzare per il buon lavoro spalle alla porta, ma per Cornacchini l'uomo più adatto per questo modulo resta Simeri, che ha trovato anche il gol contro il Marsala. Qui il dubbio resta aperto, forse sarà sciolto dall'allenatore a poche ore dalla gara.