La strana storia di Anderson, che piace al procuratore di Ronaldo...

È arrivato quasi a sorpresa, ma ora è un punto fermo della difesa di Grosso. Djavan Anderson, un esame alla volta, si è preso il Bari. Una favola quella del terzino olandese che ad  agosto si è unito alla truppa biancorossa  In molti si sono chiesti chi fosse quel calciatore in mezzo al campo al suo arrivo all'antistadio il primo giorno di allenamento. Per due mesi, giorno dopo giorno ha conquistato compagni, allenatore e dirigenza. Poi, l'ottimo esordio a Salerno e la splendida prestazione col Pescara l'hanno reso un punto fermo del reparto arretrato.

La velocità è la sua arma migliore, deve ancora migliorare in fase difensiva, ma il talento olandese ha tutte le carte in regola per poter completare il processo di crescita. Giunto a Bari a fari spenti, ora può esser considerato un colpo di mercato, tra l’altro a costo zero. L'agente Jorge Mendes gli ha messo gli occhi addosso: il procuratore portoghese, tra i più importanti al mondo, vanta nella sua scuderia allenatori e giocatori mondiali come José Mourinho e Cristiano Ronaldo.

Una sorpresa inaspettata per mister Grosso che, anche grazie alle sue falcate sulla fascia, spera di riportare il Bari nella categoria che gli spetta.