Bisoli post Cosenza - Parma: "Farò di tutto per salvare il Cosenza"

COSENZA – Il Cosenza perde per 1-3 tra le mura del San Vito – Gigi Marulla. Secondo stop di fila per i Lupi che non si allontanano dalle zone calde della classifica, mentre il Parma porta a casa l’ottavo risultato utile consecutive, ma resta comunque lontano dalla lotta playoff. Parma che pate meglio, passando in vantaggio con Bernabè e raddoppia ad inizio del secondo tempo con Danilo. Il Cosenza accorcia poi le distanze con Larrivey su rigore ma arriva poi la doppietta di Bernabé che condanna i rossoblu. «In questo momento bisogna stare zitti e pedalare – ha dichiarato Mister Bisoli nella conferenza post gara -  abbiamo creato 6-7 occasioni da gol limpide- alla squadra hi detto di continuare con queste prestazioni. In questo momento bisogna lavorare e cercare di portare il Cosenza ai playout.»
-    Abbiamo pagato delle ingenuità. Si è pentito dell’11 iniziale? Perché con l’ingresso di Florenzi e Di Pardo il Cosenza si è reso più pericoloso.
«Nel secondo tempo abbiamo cambiato sistema di gioco e siamo stati più bravi. Florenzi ha dato vivacità, Di Pardo ha dato inserimento. Abbiamo perso, quindi dobbiamo stare zitti, abbassare la testa e lavorare ancora di più per arrivare ai playout. Non mollo nulla, so che ora sono in difetto con i tifosi del Cosenza e con la società ma non mollo, perché sono convinto che limando gli errori le vittorie arriveranno.»
-    Molte occasioni create dopo il doppio svantaggio. Nel primo tempo cosa è mancato e come giudica la prestazione di Palmiero?
«Nel primo tempo non abbiamo avuto il giusto approccio. Nel secondo tempo sul 2-0 siamo comunque rimasti in partita e abbiamo avuto diverse occasioni con Larrivey, Pandolfi e Palmiero. Palmiero ha fatto una buona prestazione, sbagliando qualche passaggio di troppo ma ci ha messo tutto il cuore. Ha avuto la palla del 2-2. Io ai ragazzi non ho niente da rimproverare perché hanno giocato con il cuore. Ora bisogna solo lavorare.»
-    C’è la possibilità di vedere il 4-2-3-1 dall’inizio?
«Il 4-2-3-1 ha creato molte più situazioni. Se quella fosse la chiave per vincere le partite lo farei subito. Per il Cosenza farei di tutto, ma molte volte vedi la squadra in allenamento  e ti dà la sensazione di grande compattezza. Oggi se c’era una squadra che doveva fare il più gol era il Cosenza perché le occasioni ci sono state. Farò di tutto per salvare questa squadra. Abbiamo sbagliato nelle rifiniture e molti passaggi, ma ripeto, ora non è il momento di parlare, ma solo di lavorare.»