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Pescara, Breda: "Ci sono degli automatismi che devono ancora diventare tali e ci vuole tanto allenamento"TuttoB.com
© foto di Nicola Ianuale/tuttoSALERNITANA.com
venerdì 18 dicembre 2020, 20:00Pescara
di Christian Pravatà
fonte www.forzapescara.com

Pescara, Breda: "Ci sono degli automatismi che devono ancora diventare tali e ci vuole tanto allenamento"

Alla viglia della sfida contro il Monza le parole del tecnico del Pescara Roberto Breda:”Abbiamo recuperato Balzano, mentre Busellato, Nzita e Di Grazia non saranno convocati. Vogliamo dei progressi nelle partite casalinghe ma anche fare risultato è importante perché ti fa lavorare con più serenità. Non siamo soddisfatti però dai ragazzi c’è tanta voglia di fare. Se a Pisa avessimo snellito la manovra potevamo fare più male e su questo dobbiamo migliorare. Ci sono degli automatismi che devono ancora diventare tali e ci vuole tanto allenamento. I cinque di difesa devono interpretare ogni partita perché sono loro che dettano gli equilibri. A Pisa hanno fatto una partita ottima dal punto di vista della concentrazione. Ceter sta bene, ma bisogna valutarlo di giorno in giorno. Nelle prime due partite abbiamo sempre fatto 2 gol mentre a Pisa non ci siamo riusciti. Bisogna avere più alternative, durante la partita e anche su questo dobbiamo lavorarci, nonostante i pochi allenamenti. Domani vorrei vedere una via di mezzo tra la partita di Vicenza e l’ultima gara. Dobbiamo cercare di più il tiro ma essere compatti dietro. L’idea è anche quella di far partecipare di più i centrocampista in fase offensiva. Col Vicenza, per esempio, non siamo stati bravi a leggere il momento cosa che a Pisa, invece, abbiamo fatto. Su Maistro, sono convinto che può fare molto di più ma non perché non si sta applicando ma perché deve entrare negli automatismi. L’errore fa parte del gioco ma non piace quando si sbaglia l’atteggiamento. Con 5 calciatori, dovremmo sfruttare più l’ampiezza del campo ma anche la verticalizzazione. Il Monza ha cambiato molto tatticamente, sono molto forti nei singoli ci sono dei punti dove possiamo fargli male. Boateng come altri, è un giocatore che non c’entra niente con la categoria. Con la società non ancora parlo di mercato.”