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ESCLUSIVA TB - Reggina, il ds Taibi: "Questa Serie B mi ripaga della retrocessione del 2001. Toscano intoccabile, per Ménez manca poco"TuttoB.com
Taibi
© foto di Luca Bargellini
domenica 21 giugno 2020, 11:00Le interviste di TB
di Marco Lombardi

ESCLUSIVA TB - Reggina, il ds Taibi: "Questa Serie B mi ripaga della retrocessione del 2001. Toscano intoccabile, per Ménez manca poco"

Ai microfoni di TuttoB.com è intervenuto Massimo Taibi, direttore sportivo della Reggina neopromossa in Serie B.  

A che punto è la trattativa per Ménez?

"Manca poco. Siamo ai dettagli. Jeremy è un campione che ha deciso di sposare con entusiasmo il nostro progetto".

Riavvolgiamo il nastro: qual è stato il momento in cui avete capito di poter arrivare primi?

"Quando abbiamo vinto in casa con il Catanzaro. Da lì abbiamo inanellato risultati su risultati, accrescendo la consapevolezza dei nostri mezzi e memorizzando di poter centrare il primo posto".

Il girone di Serie C in cui era inserita la Reggina è stato definito una sorta di B2: quale la squadra che vi ha dato più filo da torcere?

"Sicuramente il Bari. Che ha disputato un grande campionato. Ma noi siamo stati più bravi. Abbiamo fatto qualcosa di irripetibile, avendo ragione di una squadra fortissima, ben allestita dal direttore sportivo Matteo Scala e guidata da un grande allenatore quale Vincenzo Vivarini".

Il segreto del successo amaranto?

"Sono tante le componenti che hanno concorso a realizzare questo capolavoro: un presidente che ci ha dato fiducia, un grande allenatore, la scelta di ottimi giocatori e un pubblico caloroso che non ha mai mancato di sostenerci".

Recentemente ha dichiarato che aspettava da tanto tempo questo momento. Alludeva alla voglia di riscattare l'amara retrocessione del 2001, quando lei difendeva i pali della Reggina in Serie A?  

"Sì, volevo rifarmi dopo quella parentesi sfortunata che ci vide scendere in B al termine del maledetto spareggio col Verona. Perchè una retrocessione ti segna sempre. In cuor mio coltivavo la speranza di poter contribuire, un giorno, a regalare una grande gioia a questa gente. Oggi sono felice".

Ora si riparte da Toscano.

"Senz'ombra di dubbio. Mimmo è intoccabile. Non esiste un solo motivo per cui la Reggina dovrebbe privarsi di un tecnico eccezionale. Insieme stiamo già progettando la prossima stagione".

L'obiettivo è la Serie A al primo anno?

"No, faremo di tutto per allestire una squadra in grado di disputare un buon campionato, sperando di restare agganciati al gruppo delle prime. Nella prossima Serie B ci saranno 6-7 squadre che partiranno davanti a noi. Dovremo scalare posizioni. Anche quest'anno gli addetti ai lavori non ci collocavano tra le favorite, poi invece...".   

Restando in tema di Serie B, come vede la bagarre per il secondo posto? Chi la spunterà?

"Il campionato è aperto... Il Crotone è la squadra che, probabilmente, gioca il miglior calcio. Il Frosinone è tosto. Mi piace molto lo Spezia: Angelozzi ha costruito una bella squadra e Italiano sta svolgendo un gran lavoro. Detto questo, sarà un terno al lotto. Dipenderà da tanti fattori...".