Menu Primo pianoCalciomercatoIntervisteEsclusive TBCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie B ascolibaribresciacatanzarocittadellacomocosenzacremoneseferalpisalòleccomodenapalermoparmapisareggianasampdoriaspeziasudtirolternanavenezia
tb / ascoli / Primo Piano
Ascoli, pericolo effetto emotivo terminato: serve cambiare rotta
domenica 19 marzo 2023, 20:00Primo Piano
di Redazione TuttoAscoliCalcio
per Tuttoascolicalcio.it

Ascoli, pericolo effetto emotivo terminato: serve cambiare rotta

Dopo il buon impatto di Breda l'Ascoli perde tre partite consecutive e si ritrova a poche lunghezze dai playout

L'Ascoli non poteva scegliere modo peggiore per arrivare alla sosta del campionato per gli impegni delle Nazionali. Tre sconfitte consecutive che hanno di nuovo fatto ripiombare il Picchio a ridosso della zona playout che ora è lontana solo tre punti. L'aspetto che preoccupa di più è che le squadre dietro al Picchio non solo vincono, ma dimostrano di avere più fame di vittorie e determinazione. 

Quella che sta vivendo l'Ascoli è una chiara e netta involuzione. L'impatto di Breda sulla panchina bianconera dopo l'esonero di Bucchi è stato sorprendente. In quattro partite l'Ascoli riuscì a conquistare 10 punti segnando tre gol e subendone zero. Vittorie contro Perugia, Parma, Modena e pareggio contro il Benevento. Tutto bene fino al match contro il Bari che ha aperto la crisi del Picchio. Sconfitta al Del Duca per 1-0, ko a Cagliari 4-1 e infine altro ko in casa contro il Venezia. Tre partite giocate, zero punti, un gol fatto e sei subiti. Numeri che rendono evidente il fatto che l'Ascoli sia in netta crisi, stia viaggiando ad un ritmo da promozione.

Le prossime due settimane dovranno essere decisive per migliorare la condizione della squadra ma anche i meccanismi e i concetti che alcuni giocatori non sono riusciti ancora a fare propri. La speranza infatti è che non sia una questione di effetto emotivo terminato. Quando si cambia allenatore c'è sempre la famosa scossa a squadra e ambiente. Questa scossa però non dev'essere già finita, serve dare seguito ai risultati positivi conquistati da Breda. Ecco perchè le prossime due settimane saranno decisiva. Breda ed il suo staff dovranno testare i giocatori per capire i problemi della squadra. L'Ascoli è tonato a commettere gli stessi errori che faceva con Bucchi in panchina, un segnale d'allarme netto e chiaro. 

Serve un sterzata netta per non vivere un finale di stagione con l'acqua alla gola e rischiare fino all'ultimo di scendere in Serie C. Il pericolo è dietro l'angolo, serve fare in fretta e forse la pausa del campionato arriva al momento giusto per fare quadrato tra squadra e allenatore, recuperare la condizione di giocatori importanti e risolvere quei problemi che rischiano di mandare l'Ascoli direttamente all'inferno.