Menu Primo pianoCalciomercatoIntervisteEsclusive TBCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie B ascolibaribresciacatanzarocittadellacomocosenzacremoneseferalpisalòleccomodenapalermoparmapisareggianasampdoriaspeziasudtirolternanavenezia
tb / ascoli / Primo Piano
Ascoli, Sottil: "Dobbiamo essere aggressivi e cattivi"
venerdì 22 gennaio 2021, 14:21Primo Piano
di Manuel Baiocchi
per Tuttoascolicalcio.it
fonte www.ascolicalcio1898.it

Ascoli, Sottil: "Dobbiamo essere aggressivi e cattivi"

Alla vigilia della gara contro il Chievo Verona, mister Andrea Sottil ha parlato della partita e della situazione dei bianconeri.

Ecco le sue parole:

Sulla partita di Cittadella:

“Lo avevamo detto a caldo e, rivedendo più lucidamente la partita, i ragazzi non meritavano di perdere, ma di portare a casa punti; abbiamo analizzato cosa si poteva fare meglio, in cosa dobbiamo migliorare e le tante cose buone che abbiamo fatto. La partita è stata archiviata come abbiamo archiviato le vittorie. Il match col Cittadella ci dà consapevolezza, abbiamo incontrato una squadra forte, seconda in classifica, ma andiamo avanti per la nostra strada, sempre più convinti dei nostri mezzi”. 

Sulla partita di domani:

“Domani sarà un’altra bella partita, noi abbiamo affrontato Spal, Empoli, Cittadella, lo scontro diretto vinto in casa con la Reggina e domani il Chievo, squadra di tutto rispetto che non scopro certo io, ha grandissima qualità ed esperienza all’interno della rosa. Noi rispettiamo tutti, a maggior ragione se hai di fronte un avversario come il Chievo, ma dobbiamo continuare a migliorare la nostra prestazione, crescere e soprattutto pensare a noi e non a loro, pensare a fare una grande partita, come l’abbiamo preparata, ad essere convinti, aggressivi, cattivi agonisticamente e a giocare anche di qualità, perché questa squadra ha tutti i mezzi per giocare bene a calcio e lo ha dimostrato. Dal primo al centesimo minuto si scende in campo per vincere, consapevoli che in campionato non ci sono partite facili”. 

Sui nuovi arrivi:

“Sono tutti a disposizione, questo è un periodo particolare, sono abituato a gestire gradualmente i giocatori che arrivano, Pinna è pronto fisicamente, Stoian e Bidaoui, come avevo già detto, devono trovare la forma migliore, ma hanno lavorato bene in queste due settimane, quindi hanno più minuti nelle gambe. D’Orazio ha sempre giocato, quindi è pronto, ma si è allenato solo oggi, Simeri ha svolto due allenamenti. Sono contento di averli perché portano entusiasmo, qualità, esperienza, sono giocatori che abbiamo voluto, ma c’è il tempo di inserirsi, sono arrivati all’ultimo. Per me quello che conta è la squadra, la totalità del collettivo e non il singolo, è normale che c’è chi è più avanti e chi più indietro come forma fisica”. 

Sul cammino della squadra:

“Per me l’identità è dare continuità e certezze, portare avanti un percorso che abbiamo iniziato anche bene. Qualche valutazione la sto facendo per cercare di schierare un undici che possa mettere in difficoltà fin da subito il Chievo in base alle sue caratteristiche”.