Juve Stabia-Ascoli, Zanetti: "Vietato accontentarsi. Pretendo attenzione e giusta mentalità"
Mister Zanetti ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Juve Stabia: "E' una partita piena di insidie, l'ambiente sarà caldo, vogliono fare bene e hanno bisogno di punti. Faranno del tutto per metterci in difficoltà. Non accetto nessun calo mentale, non dobbiamo accontentarci di nulla, questa è la base. Ai ragazzi ho detto che abbiamo imboccato la strada giusta e dobbiamo rimanerci, pretendo che la squadra vada in campo con la giusta mentalità e attenzione".
Da Cruz torna titolare: "Lo saprete domani, è un'arma importante che ho a disposizione, giocatore di categoria superiore che ci darà una mano. Non so se giocherà dall'inizio, ma è un giocatore sul quale puntiamo molto".
Ancora sulla formazione: "Devo tener conto della sfida di martedi, ma sarà una formazione figlia della gara, che martedi si gioca, che il campo è sintetico, non ragiono sulle tre partite, la più importante è quella di domani e cercherò di mettere in campo la miglior formazione, poi ragionerò per lo Spezia, ma ora penso alla Juve Stabia ci sono tre punti in palio e dobbiamo fare del tutto per portarli a casa".
Sulla Juve Stabia: "Fuori casa si chiudono bene e hanno gamba per le ripartenze. In casa sono più aggressivi e hanno difensori che hanno caratteristiche ben precise, molto forti sulle palle alte, cerchermo di andare sulla velocità".
Teme di più la Juve Stabia come squadra o l'ambiente: "La parola temere non mi piace molto, ho rispetto per la squadra e l'ambiente che è calo, uno stadio focoso e storico, in casa loro sono una squadra temibile. Ho rispetto per il loro allenatore, hanno fatto un ottimo campionato di C e sono una squadra che ha valori, va rispettata. Non temiamo nessuno, dobbiamo solo temere noi stessi, i nostri limiti. Se siamo concentrati possiamo mettere in difficoltà chiunque".
Il pareggio può andare bene: "No, può andare bene se la prestazione è sottotono. Non mi piace partire mai per pareggiare".
Novità su Scamacca: "Si sta curando, questa settimana non ha ancora corso e diventa difficile vederlo per Cremona a meno che non ci sia qualcosa di più veloce. Settimana prossima tornerà a correre, proveremo a recuperarlo per Cremona ma la vedo dura".
Sugli altri infortunati: "Ferigra ha avuto la febbre molto alta e non è convocato, Beretta è fuori per il solito problema, Rosseti ha avuto l'influenza ma è recuperato, Lanni ha un problema all'adduttore, oggi si è allenato ma dobbiamo valutarlo fino all'ultimo, nel caso è pronto Leali portiere di assoluto affidamento".
Su Beretta: "Aveva un problema alla caviglia, è rientrato e ha avuto una botta al ginocchio in allenamento. Stiamo facendo degli esami ma ha ancora il ginocchio gonfio e non si può allenare con la squadra. Lo sto aspettando perchè è un giocatore forte".
Su D'elia: "Viene in panchina, è a disposizione. Viene da un infortunio, non lo vedo pronto per giocare dall'inizio, per lui si può pensare per martedi, ma viene in panchina".
Padoin ancora terzino: "Si, assolutamente".