Ascoli-Cosenza, Zanetti: "Vittoria di cuore, carattere e qualità"

Paolo Zanetti ha commentato in conferenza stampa il successo dell'Ascoli in rimonta contro il Cosenza: "Ora dobbiamo dare continuità, come finisce questa partita io già penso alla prossima. Oggi abbiamo dimostrato cattiveria in una partita che avevamo sempre sotto controllo ma che ci siamo poi ritrovati a stare sotto di due gol. Non ho pensato nemmeno per un secondo di non poterla recuperare. Ho visto che la squadra aveva il piglio giusto, aveva voglia di lottare, correre e attaccare. Abbiamo creato tanto e quando vedo la squadra lottare cosi mi piace molto e mi rappresenta molto, ma soprattutto fa quello che serve in questo campionato. Serve spirito agonistico oltre alla qualità. Sono molto contento soprattutto per i ragazzi che era molto tempo che non li vedevo esultare cosi, anche nello spogliatoio. Credo che oggi abbiamo fatto un bel passo di unità insieme ai comportamenti anche di Ninkovic che oggi ha fatto una grande partita, ha fatto un gol e due assist. Sono contento per lui e spero che con questa prestazione possa ricongiungersi cono il popolo ascolano".

Un Ninkovic ritrovato e non è un caso se poi l'intera squadra ha giocato bene: "I giocatori importanti sono quelli che poi alzano le aspettative, ma in realtà poi è sempre il campo che parla. Oggi Ninkovic ha giocato da Ninkovic. Soprattutto si è comportato da persona matura".

I cambi sono stati perfetti: "So qual è il mio mestiere, so che sono la persona esposta sempre a critiche e a me sta benissimo cosi. Se la squadra poi risponde cosi a me va ancora meglio. Se l'attenzione va tutta verso l'allenatore significa che si lasciano stare i ragazzi e quindi a me va benissimo cosi. Quello che mi interessano a me sono i dati e oggi siamo a due punti dalla Serie A. Per me il sogno continua, indossare questa maglia per me è un sogno, lo è adesso, lo era a luglio quando ho firmato il contratto e finchè avrò l'onore di essere seduto qui io darò l'anima".

Che sensazioni ha avuto sul 2-0 e poi al novantesimo: "Anche se siamo andati sotto nemmeno per un secondo ho pensato di non poterla recuperare. Poi vincere in questo modo è bellissimo, sono vittorie che cementano il gruppo, sono vittorie di cuore e di carattere ma anche di qualità".

La squadra ha mostrato qualche carenza nel reparto difensivo: "Abbiamo un pò delle carenze in tutti i reparti. Sicuramente in tutti i reparti dobbiamo migliorare, questo è evidente. Però se stiamo lottando per qualcosa di importante si, abbiamo delle lacune, ma è evidente che abbiamo anche delle qualità. Dobbiamo sicuramente lavorare sodo per migliorare sulle nostre lacune".

Sulla prestazione di Cavion e Petrucci: "Hanno giocato una grande partita, sono contento anche di Andreoni che ha giocato bene ma oggi ci ha dato una grande spinta. Petrucci? E' il primo anno che gioca da regista, si trova molto più a suo agio giocando a due. In futuro si potrà ragionare anche su questa soluzione ma sempre pensando all'equilibrio della squadra".

Ninkovic sarà squalificato e Ardemagni non ha gradito la sostituzione: "Sono due piccoli nei. Dispiace per l'ammonizione di NInkovic che era più che evitabile, per il cambio è stato composto, è normale che chi esce non è mai contento, ma credo che Matteo sia contento che la squadra ha vinto, è entrato il suo compagno che ha fatto due gol. Non ha fatto una brutta partita ma mi serviva freschezza. Da parte sua non c'è stata nessuna mancanza di rispetto, quindi a posto cosi".

Sul calendario dell'Ascoli: "Non giocheremo con la primavera a Marassi. Bisogna ragionare per le prossime tre partite, sarà la possibilità per chi ha giocato poco di mettersi in mostra, cito Beretta che sta recuperando e che può darci una grande mano. Ci attendono due trasferte difficili ma le affronteremo una alla volta".