Menu Primo pianoCalciomercatoIntervisteEsclusive TBCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie B ascolibaribresciacatanzarocittadellacomocosenzacremoneseferalpisalòleccomodenapalermoparmapisareggianasampdoriaspeziasudtirolternanavenezia

Varese, Bettinelli: "Nessun cattivo pensiero ci ha mai sfiorati"

Varese, Bettinelli: "Nessun cattivo pensiero ci ha mai sfiorati"TuttoB.com
© foto di Federico Gaetano
lunedì 22 settembre 2014, 18:20Varese
di Christian Pravatà
fonte www.varese1910.it

Tornare in campo subito aiuta a eliminare i cattivi pensieri? "Quali cattivi pensieri? Nessun cattivo pensiero ci ha mai sfiorato". Deciso e determinato, Stefano Bettinelli è interevenuto nella consueta conferenza stampa prepartita, in vista del turno infrasettimanale in programma domani, martedì 23 settembre, alle ore 20:30 contro il Livorno, tornando sulla sconfitta di Vercelli e proiettandosi verso la gara in Toscana.

"Non tutte le cose vanno come devono andare, si vince e si perde tutti insieme, ma come me, nessun'altro si deve nascondere dietro ad alcun alibi: ognuno di noi deve assumersi le proprie responsabilità" aggiunge Bettinelli.

Cambi di formazione? "Ci saranno molti avvicendamenti, perchè ho un gruppo molto omogeneo e ho intenzione di dare a tutti la possibilità di giocare. Quest'anno più che mai abbiamo bisogno di tutti ed è bene vedere tutti i ragazzi all'opera in partite che contano".

Il punto sul Livorno. "E' una squadra con 7-8 giocatori di categoria superiore, costruita per vincere il campionato. Come ho sempre detto, ogni partita è difficilissima, ma noi andremo a giocarcela, a dispetto di tutto e tutti".

Un giudizio sul tecnico amaranto Gautieri. "Non mi permetto di esprimere giudizi, non lo conosco. Mi farà piacere incontrarlo perchè lo ritengo un professionista serio e preparato".

La Gorga, diciannove anni, domani sarà chiamato a difendere la porta biancorossa, gli hai detto qualcosa in particolare? "Assoultamente no, è uno di noi, farà una grande partita".

Nell'allenamento di oggi hai parlato a lungo alla squadra. "Sono passate 48 ore dall'ultima gara, non potevamo fare un'allenamento di intensità, avendo domani un'altra partita. Potevamo fare una passeggiata, bere un bicchiere di vino, parlare: ho preferito quest'ultima".

"Non dobbiamo imparare a perdere, dobbiamo apprendere dagli errori commessi: fa parte del nostro percorso di crescita, ed è bene che tutti lo capiscano in fretta. Non è una questione solo tecnica, di modulo o di qualità: la qualità serve sempre, non per evitare di subire, ma per costruire calcio" continua il tecnico biancorosso.

"Sarà un percorso lungo e difficile. La società mi ha chiesto il secondo miracolo dopo quello compiuto nella scorsa stagione. Non mi sono mai tirato indietro e ho accettato la sfida, sono pronto a lottare fino all'ultimo secondo dell'ultima giornata per conquistare la salvezza che suderemo ma che ho la certezza che arriverà. Varese va oltre altre offerte e il denaro. Varese viene prima di tutto" conclude Stefano Bettinelli.