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Top & Flop di Perugia-Bologna

Top & Flop di Perugia-BolognaTuttoB.com
© foto di LR Press/ Cerquiglini Loris
sabato 30 agosto 2014, 16:10TOP E FLOP
di Luigi Polce

Festa grande al Renato Curi, che dopo 9 anni di difficoltà può esultare per il ritorno alla vittoria del Grifone in Serie B con un Bologna ancora in fase di rodaggio. Ecco i migliori e i peggiori della sfida, terminata 2-1 in favore degli umbri.

PERUGIA – TOP

Falcinelli: L’aria di casa si sente, con il n.9 che lotta e corre come un forsennato per tutto l’arco della gara. Cerca il gol a più riprese, lo trova meritatamente a qualche minuto dal gong con una bella girata in area. E’ la rete che sigilla il match, come se non bastasse procura pure il rosso di Zuculini che di fatto fa calare il sipario sulla sfida

Parigini: Entra con personalità nel match, subentrando ad uno spento Rabusic, e nonostante i suoi 18 anni riesce da solo a cambiare le sorti della sfida: prima fa espellere Garics, poi con una magia serve l’assist al bacio per il raddoppio di Falcinelli. Meno male che c’è ancora qualcuno che punta sui giovani

Taddei: La carta d’identità dice che è un classe ’80, ma a vederlo giocare sembra un ragazzino. Fornisce un grosso carico di qualità al centrocampo umbro e soprattutto tantissima esperienza, utile nel finale quando serviva gestire il risultato per evitare pastrocchi. Da encomio un suo recupero con ripartenza nelle battute finali, che gli regala la standing ovation del suo pubblico

PERUGIA – FLOP                            

Rabusic: Tanto sacrificio per la punta ceca, che però non la vede quasi mai. Quando Perea tornerà a disposizione, probabilmente il suo ruolo sarà quello di comprimario

Comotto: Il difensore con tanta serie A alle spalle non appare troppo in serata, e da alcune sue incertezze nascono i pochi pericoli dalle parti di Provedel. Non combina disastri, ma non eccelle in sicurezza

Giacomazzi: Schierato nel cuore della difesa, prova a comandare il reparto anche se commette qualche sbavatura. Da una di queste, proprio in avvio di gara, rischia di regalare il vantaggio a Cacia, ma per sua fortuna la punta sbaglia la misura del pallonetto e non sorprende Provedel

BOLOGNA – TOP

Paez: Esordio di personalità per il gigante spagnolo, che fa valere il suo fisico ed effettua diverse chiusure provvidenziali. Non può evitare il tracollo, ma almeno dà qualche speranza per il futuro

Buchel: Altro esordio positivo, con l’ex Virtus Lanciano che si rivela un elemento utilissimo per la mediana rossoblù. Dinamismo e qualità le sue armi migliori, si deve ripartire da lui per le prossime uscite

Cacia: Gioca per larghi tratti del match da solo contro la difesa del Perugia, e così gli tocca sfruttare le poche incertezze degli avversari per costruirsi qualche palla gol. Ci prova in avvio, ma il suo cucchiaio è troppo debole per beffare Provedel. Ci riesce nel finale, quando si procura e trasforma il penalty dell’1-2, ma ormai è tardi

BOLOGNA – FLOP

Garics: Ennesima prestazione horror del terzino austriaco, che conferma un avvio di stagione da incubo. Con l’ingenuità del doppio giallo nella stessa circostanza, stronca le velleità di rimonta del Bologna. Dalla prossima vorremmo vedere Ceccarelli, grazie

Troianiello: Tanta corsa per l’ex Palermo, ma poca precisione a vanificare il tutto. Sembra ancora un pesce fuor d’acqua nei meccanismi della squadra, carente sia in fase offensiva che in quella difensiva, come in occasione del gol di Verre quando dovrebbe chiudere ma non lo fa

Zuculini: Entra in una situazione difficile, riesce a complicarla ulteriormente: intervento scriteriato – anche se non cattivo – proprio dopo il gol di Cacia, che regala a lui il rosso e alla squadra la prima sconfitta stagionale, che a quel punto diventa realtà