TOP E FLOP - Varese-Avellino

L'Avellino sciupa l'ennesima occasione per rilanciarsi in classifica trovando solo un punto sul campo del Varese. La formazione lombarda, ormai certa della retrocessione in Lega Pro, ha messo in campo un'ottima prestazione meritando qualcosa di più rispetto al pareggio finale, sfiorando più volte il vantaggio con Forte. Per i biancoverdi un notevole passo indietro dopo la buona prestazione sul campo del Vicenza. Ecco i top e flop della partita:

TOP

Forte: L'attaccante biancorosso è sicuramente il migliore tra le file dei padroni di casa. Bettinelli imposta la partita sul contropiede e questo esalta le qualità di Forte, che con le sue accelerazioni mette in difficoltà l'intera retroguardia biancoverde. Chiedere a Vergara, che in mezz'ora di gioco non è mai riuscito a fermarlo prima di uscire per infortunio. L'unico rammarico resta la mancanza di cattiveria sotto porta, visto le tre occasioni limpide mancate nel primo tempo.

Trotta: E' ancora l'attaccante casertano a prendersi la squadra sulle spalle e a regalare in vantaggio all'Avellino alla prima occasione. Colpo di destro a scavalcare Perucchini e quinto gol in dodici presenze con la maglia biancoverde. Nel secondo tempo è l'unico a provarci con qualche tiro dalla distanza, ma la squadra non lo aiuta.

Falcone: Passano pochi secondi dal suo ingresso in campo al gol del definitivo pareggio. Il centrocampista biancorosso sfrutta l'ennesima amnesia su calcio piazzato dell'Avellino e tutto solo devia in rete a due passi da Gomis. Cerca di aiutare il proprio compagno di reparto per il resto della partita, con ottimi risultati.

FLOP

Castaldo: Continua l'astinenza da rete per il centravanti dell'Avellino. L'ultimo gol su rigore risale allo scorso 28 febbraio, su azione invece sono più di due mesi. Anche ieri ha patito la gabbia di Bettinelli senza mai riuscire ad entrare in partita. Castaldo fatica e l'Avellino non riesce più a vincere.

Miracoli: E' l'unica nota stonata per sinfonia di Bettinelli. L'attaccante sfiora la rete dopo qualche minuto, poi lascia la scena a Forte e il pubblico si ricorda di lui solo quando al minuto 64 esce al posto di Falcone. E' la mossa giusta, visto che poco dopo il giocatore biancorosso trova la rete del pari.

Soumarè: Dopo la bella prestazione contro il Vicenza, Massimo Rastelli lo butta nella mischia dal primo minuto. L'attaccante ex Anderlecht fatica a trovare la propria posizione in campo e il tecnico biancoverde lo toglie durante l'intervallo. Tanto talento ma ancora troppo discontinuo