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TOP E FLOP - Pescara-Brescia 2-1

TOP E FLOP - Pescara-Brescia 2-1TuttoB.com
© foto di Federico Gaetano
domenica 24 aprile 2016, 18:00TOP E FLOP
di Marco Romano

Il Pescara, nel giorno del suo 80° compleanno, coglie una preziosissima vittoria, la quinta consecutiva, contro il Brescia, diretta concorrente per un posto nei play-off. Per gli abruzzesi è quarto posto in coabitazione con il Bari e -1 dal Trapani. Per le rondinelle invece si complica la rincorsa agli spareggi promozione aspettando il posticipo dell'Entella.

TOP

Gianluca Lapadula (Pescara): dopo pochi minuti si esibisce in un'altra acrobazia, questa volta in semi rovesciata, trovando però l'opposizione di un ottimo Minelli. Nella ripresa realizza il suo 24° goal in campionato. Colpisce comunque la grinta e la corsa che gli permette di essere insidioso in fase offensiva, ma altrettanto prezioso in quella difensiva. Di gran lunga il migliore in campo.

Francesco Zampano (Pescara): il suo gemello Giuseppe con molta probabilità il prossimo campionato giocherà in Serie A. Lui però non è da meno. Da vedere e rivedere la prestazione con cui ieri ha incantato e fatto girare la testa agli avversari. Un moto perpetuo sulla fascia.

Jacopo Dall'Oglio (Brescia): il più pericoloso delle rondinelle, se non altro per le occasioni create. E' lui ad impegnare di testa Fiorillo su azione d'angolo. Pochi minuti dopo invece pesca il jolly con una conclusione da fuori area che sorprende il portiere avversario. Nel finale si limita alla presenza in mezzo al campo complice un infortunio a cambi esauriti.

FLOP

Lucas Torreira (Pescara): nel primo tempo il Pescara manovra con lentezza. La sua prestazione non è eccellente e così Oddo, nell'intervallo, lascia il centrocampista di proprietà della Sampdoria negli spogliatoi, preferendogli Daniele Verde.

Davide Marsura (Brescia): primo tempo in cui svolge il compitino, nella ripresa cala visibilmente venendo poi sostituito da Lancini, nell'intento di andare a rinforzare il reparto difensivo.

Lorenzo Venuti (Brescia): meglio sicuramente nei primi 45'. Nel secondo tempo invece soffre la verve e la vivacità del Pescara, soprattutto le iniziative di Zampano.