TOP E FLOP Latina-Trapani

Delusione per le prestazioni di coloro che hanno reso al di sotto delle loro possibilità e soddifazione per le certezze che hanno rinnovato gli organici delle due contendenti del monday night della seconda giornata di B, i temi dei Top e Flop di Latina-Trapani

TOP

CORONADO (Trapani): Arrivato a Trapani da un campionato sconosciuto semplicemente per un effettuare un provino. Le sue prime uscite in amichevole convincono Cosmi sul suo talento e poi l’infortunio di Sodinha ha fatto il resto. Igor Coronado, brasiliano già dei maltesi del Floriana, dimostra subito con questi 2 gol nelle prime due uscite nel campionato l’ottimo lavoro fatto dall’entourage granata che ha creduto molto in lui. Imprevedibile, gioca buoni palloni per i compagni e al momento giusto sa come mettere dentro quelli decisivi.

NICHOLAS (Trapani): Con la squadra in 10 uomini, si erige a stoico baluardo nel respingere gli assalti di un galvanizzato Latina, chiudendo più volte la saracinesca in faccia ai piccanti tentativi offensivi nerazzurri. Su tutti, quello di Dumitru nell’extratime che sembrava già dentro.

SCAGLIA (Latina): Sul suo settore spinge come un ossesso, richiamando più volte a correre ai ripari la difesa del Trapani. Per l’esterno ex di Brescia e del Torino una gara in crescendo quella dell’esterno oltre che di elevata intensità.

FLOP

JEFFERSON (Latina): La chance per un posto da titolare alla fine diventa realtà. Ma Andrade Siqueira Jefferson non ripaga appieno la fiducia di Iuliano, dimostrandosi in avvio gara nervoso e inconcludente. Nella ripresa, complice anche la gabbia di ultima generazione della difesa granata praticamente non la vede mai. Da rivedere, ma con la certezza che alla lunga le qualità carioca della punta nerazzurra verranno fuori.

TORREGROSSA (Trapani): Dopo l’exploit contro la Ternana e le certezza sulla presenza di un bomber da oltre 20 gol che serviva al Trapani, per Ernesto Torregrossa, siciliano doc di Caltanissetta, quello del Francioni si è rivelato essere un notevole passo indietro. Spesso isolato là davanti, fatica a costruire concrete azioni da gol. Sostituito a metà ripresa dal collega Sparacello, rimanda i suoi gol alla prossima contro il Lanciano.

SCOZZARELLA (Trapani): Una gara normale e senza particolari sussulti quella del mediano granata, che però fa presto a macchiare con quel rosso nei suoi confronti per essere caduto nella trappola della “volpe Schiattarella”.