Menu Primo pianoCalciomercatoIntervisteEsclusive TBCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie B ascolibaribresciacatanzarocittadellacomocosenzacremoneseferalpisalòleccomodenapalermoparmapisareggianasampdoriaspeziasudtirolternanavenezia

TOP E FLOP Como-Crotone

TOP E FLOP Como-CrotoneTuttoB.com
© foto di Federico De Luca
giovedì 10 dicembre 2015, 15:03TOP E FLOP
di Tommaso Ardagna

Bomber che non tradiscono e bomber che restano a secco, giovani con margini di miglioramento e altri che fanno ancora difficoltà ad affermarsi fra i principali volti dei top e flop del testacoda della diciassettesima giornata di B fra Como e Crotone.

TOP

BUDIMIR (Crotone): L’anima dell’attuale magic moment del Crotone. Grazie al suo settimo gol in campionato, la squadra calabrese si ritrova a +4 sull’immediata illustre inseguitrice Cagliari, a pochi passi per festeggiare il titolo di campione d’inverno. Si erge a elemento catalizzatore della manovra offensiva rossoblù andando alla ricerca fin dalle prime battute del match di palloni da tramutare in oro, rivelandosi decisivo a 3’ dalla fine.

YAO (Crotone): Giovane di belle speranze di scuola Inter che si sta mettendo bene in mostra nella fortunata spedizione di mister Juric. Si dà un bel da fare  in mezzo al campo nell’andare a chiudere i varchi agli avversari e gioca con la personalità di un veterano. Probabilmente ne sentiremo parlare.

FESTA (Como): Se non altro a provato, al cospetto della capolista, a tirar fuori l’anima di una squadra che fin qui ha fatto fatica farsi strada in questo campionato. Per più di un’ora di gara c’era pure riuscito, mettendo in campo un Como arrembante e a testa alta che in più di un’occasione si è spinto ad impensierire Cordaz. Purtroppo per lui però, si sono rivelati gli avversari in rossoblù ad avere in organico quei singoli giusti che in partite come questa fanno e come la differenza.

FLOP

STOJAN: Passa la maggior parte del tempo a fare a sportellate con il suo malcapitato marcatore Ambrosini che non gli lascia tregua ed esagera fino a veder sventolato in faccia il giallo dell’arbitro Abbattista. Tenta di impossessarsi di palloni utili e di entrare nel vivo della manovra offensiva che avrebbe dovuto mettere al Crotone la strada in discesa fin da subito, ma così non è stato e al minuto 74 lascia spazio ad un più ispirato Torromino.

GERARDI: Ad una formazione neoprpmossa che tenta di gettarsi anima e corpo in un campionato di B impervio e difficoltoso come il nostro servirebbero quanto meno i gol dei suoi attaccanti, quelli che in questo momento ad esempio il Crotone ha ed il Como no. Fra coloro i quali dovrebbero fare la differenza lì davanti non ha risposto all’appello Federico Gerardi , un solo gol fin qui con la maglia biancoblù e che anche contro il Crotone non è riuscito ad incidere come ci attendeva.

SBAFFO (Como): Partita né carne né pesce, soltanto qualche sparuto accenno in fase offensiva cercando anche la collaborazione con i compagni ma senza riuscire ad entrare nel vivo nemmeno quando era il Como a tenere in mano le redini del gioco. Una palla persa ad inizio ripresa poteva rivelarsi sanguinosa per i suoi compagni.