Brescia-Carpi: i Top ed i Flop
Veniamo ora al seguente appuntamento con i Top ed i Flop dell'incredibile match tra Brescia e Carpi terminato col punteggio di 3-3
TOP
Andrea Caracciolo (Brescia): segna tre reti e già qui basta e avanza. D'accordo le segna tutte su rigore, ma come si può notare anche in serie A, il 50% dei rigori calciati vengono neutralizzati. Manda a spasso i suoi due marcatori come vuole lui, peccato che all'ultimo kilometro i suoi compagni si spengano. IMPLACABILE
Roberto Inglese (Carpi): entra a partita in corso e come sabato scorso segna una doppietta. Questa però è e resterà la più bella della sua carriera. Subentra a metà ripresa e si ritrova con la squadra sotto di due reti e con 9 uomini. Con la forza della disperazione si procura prima l'angolo dal quale segnerà la rete del 3-2, poi il rigore che lui stesso trasformerà per il definitivo 3-3. KILLER SPIETATO
FLOP
Direttore di gara: se vuole la bomboletta può usarla a carnevale con gli amici o con suo figlio, se ne ha uno. Concede dei rigori pazzeschi ad entrambe le squadre. Non concede il recupero nel primo tempo e nel secondo dove è successo il finimondo, solo 3 minuti. Il darsi all'ippica oggi è d'obbligo. CATASTROFICO
Ivo Iaconi (Brescia): ok va bene, Di Cesare ti chiede il cambio da 20 minuti? Gli dici di stare lì e giocare da fermo, oppure gli presti una stampella per stare in piedi. Non lo fai uscire per Lancini, piuttosto era preferibile l'ingresso di Coly che 5 minuti si pensa riesca a giocarli. COLPEVOLE
Emanuele Suagher e Edoardo Lancini (Carpi e Brescia): il primo vede in Caracciolo il suo incubo peggiore, non ci capisce nulla e dopo un'ora di gioco si fa cacciare per doppia ammonizione. Il secondo entra, gioca 5 minuti e non fa assolutamente nulla per resistere ad Inglese. Il secondo compensa il primo, risultato: DISASTROSI