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Spezia, Bjelica: "Sconfitta pesante a Cesena, dovevamo fare di più"

Spezia, Bjelica: "Sconfitta pesante a Cesena, dovevamo fare di più"TuttoB.com
© foto di Dario Fico/TuttoSalernitana.com
venerdì 23 ottobre 2015, 16:40Spezia
di Angelo Zarra
fonte acspezia.com

Nella consueta conferenza stampa della vigilia, il tecnico dello Spezia Nenad Bjelica ha presentato la sfida dello stadio Picco contro l'Avellino: "Quella di Cesena è stata sicuramente una sconfitta dura per tutti, avevamo iniziato l'incontro molto bene e dopo il vantaggio siglato da Postigo avremmo anche potuto chiuderla, ma siamo stati cinici e proprio negli ultimi secondi dei primi 45' abbiamo subito una rete che ci ha scosso dal punto di vista mentale e nella ripresa non siamo stati in grado di reagire, subendo in poco tempo i gol che hanno chiuso la contesa.

Avremmo dovuto fare di più, ne siamo consci, ma ho la fortuna di lavorare con professionisti seri ed affamati, che già dal giorno successivo alla sconfitta sono tornati sul campo con grande voglia, determinati a riscattarsi subito, a partire dalla gara contro l'Avellino. Ritengo che sia a Bari che a Cesena siamo stati capaci di esprimere un buon gioco, ma in entrambi gli incontri, oltre agli errori individuali, abbiamo sofferto troppo dopo aver subito il primo gol, porgendo il fianco agli avversari in diverse situazioni, fatto che deve essere analizzato per fare in modo che in futuro non accada nuovamente; siamo una squadra esperta, dobbiamo fare meglio, mantenere la concentrazione fino al triplice fischio dell'arbitro e non crollare al primo episodio sfavorevole.

Deluso? Assolutamente no, io credo che nei primi 45' la squadra abbia espresso un buon calcio appoggiato da un atteggiamento molto positivo, ma è anche vero che abbiamo commesso diversi errori sui gol subiti, errori che però fanno parte del calcio: non intendo condannare nessuno, nel calcio come nella vita tutti possono sbagliare e poi è fondamentale essere persone equilibrate, quindi come non mi esalto per i sei risultati utili consecutivi, non vado in depressione per una partita persa; con la squadra è fondamentale essere diretti e sinceri, in modo da far capire quali sono stati gli errori per non commetterli nuovamente, senza però far mancare il proprio sostegno e la propria fiducia. I professionisti devono saper gestire le pressioni e non credo proprio che al "Manuzzi" vi sia stato qualche problema, anche perchè siamo entrati in campo con l'atteggiamento giusto, dominando gli avversari; siamo consci che questa Società vuole migliorare, così come lo vuole tutta la piazza, ma, ripeto, è determinante essere equilibrati nelle proprie valutazioni. Non pensiamo ancora a maggio, per ora l'unico pensiero è fare bene nell'immediato, allenamento dpo allenamento, match dopo match ed in questi fitto programma la vicinanza dei tifosi non può essere assolutamente un problema, anzi, è uno stimolo che ci spinge ad andare ancora più forte. Noi nervosi? A cesena al massimo direi che eravamo carichi ed arrabbiati, ma sarebbe stato un problema vedere i ragazzi passivi e non curanti, vuol dire che c'è passione ed attaccamento ai propri colori; noi stiamo occupando una posizione privilegiata, vogliamo continuare così, non c'è motivo per essere nervosi".

"I convocati? Migliore ha avuto un problemino - ha spiegato il tecnico dello Spezia - valuteremo le sue conclusioni e vedremo se sarà il caso di rischiarlo, mentre per il resto, a parte De Las Cuevas, Ciurria e Tamas, tutti sono schierabili. In difesa? Solitamente come centro-destra ho sempre alternato Postigo e Valentini, mentre come centro-sinistra, Terzi e Piccolo; se domani Migliore non dovesse farcela, essendo assente anche Tamas, Acampora e Milos sono due possibilità per quella corsia, ma valuteremo attentamente. L'Avellino di oggi è una squadra difficile da affrontare, quadrata ed aggressiva, con tante possibili soluzioni differenti, ma noi siamo pronti a qualsiasi evenienza e cercheremo di riscattare non solo il passo falso di Cesena, ma anche quella maledetta sfida playoff della scorsa stagione, nella quale credo che noi avremmo meritato di vincere. Avellino mai battuto dalle Aquile? La Ternana non aveva mai perso al "Picco", la Salernitana non perdeva con noi da 85 anni ecc..: noi dobbiamo pensare soltanto a giocare ed a fare del nostro megio per vincere".