Reggina, i prossimi step della battaglia per restare in Serie B

Il Consiglio Federale ha deciso di confermare la decisione della Covisoc e di non ammettere la Reggina al prossimo campionato di Serie B, ma la società amaranto ha annunciato l'intenzione di ricorrere a tutti i gradi di giudizio permessi dalla legge pur di far valere le proprie ragioni. Ciò implica naturalmente la possibilità che l'inizio della prossima stagione sportiva subisca un serio slittamento. "Dopo la conferma della mancata ammissione da parte del Consiglio federale della FIGC - si legge in una nota pubblicata nelle scorse ore - nel rispetto delle Istituzioni federali e sportive, la Società Reggina 1914 comunica che porterà avanti le ragioni del Club nelle successive fasi di giudizio". Questo vuol dire che il club ricorrerà innanzitutto al Collegio di Garanzia del CONI che dovrebbe dare la propria sentenza il 20 o il 21 luglio. Successivamente ci sarebbe il TAR con udienza il 2 agosto ed infine il Consiglio di Stato che si esprimerebbe alla fine di agosto, tra il 28 e il 29. Probabile comunque che il calendario venga sorteggiato con una X ma questo è l'ultimo dei problemi. Se si dovesse infatti arrivare al Consiglio di Stato è certo che il campionato, il cui inizio è previsto per il 19 agosto, subirebbe uno slittamento.