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Pro Vercelli, il pres. Secondo: "Sono convinto che ci salveremo, critiche ingiuste dopo Como"

Pro Vercelli, il pres. Secondo: "Sono convinto che ci salveremo, critiche ingiuste dopo Como"
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
martedì 12 aprile 2016, 23:00Pro Vercelli
di Christian Pravatà
fonte www.magicapro.it

In conferenza stampa ha quest’oggi parlato il Presidente della Pro Vercelli Massimo Secondo. Ecco le parole riportate dai colleghi di Magicapro.it nella settimana che porta alla delicata sfida di sabato contro la Salernitana.

"Buongiorno a tutti. Volevo ritornare un momento sulla partita di Como. L’ho detto a caldo dopo la partita, abbiamo fatto un pessimo secondo tempo, forse il peggiore dell’anno. Non abbiamo problemi ad ammetterlo; poi, però, ho letto sui giornali e social media la parola “vergogna”: la Pro Vercelli non si merita questo. Abbiamo sbagliato una partita, non penso ci sia nulla di cui vergognarsi. I nostri sono ragazzi che si allenano bene tutta la settimana, certe critiche – da parte di giornali e tifosi – mi sono parse fuori luogo.  Alla fine della partita sono andato a ringraziare i numerosi tifosi accorsi a Como: per questo siamo doppiamente dispiaciuti, abbiamo offerto loro un brutto secondo tempo. Ma siamo ancora in corsa per mantenere questa categoria. Sabato incontreremo la Salernitana, squadra che ha un grande organico, da playoff. Siamo avanti a loro di 4 punti, sabato sono convinto che la squadra offrirà una grande prestazione. Siamo reduci da quattro risultati utili consecutivi, è tornato a segnare Marchi e domenica abbiamo ottenuto il 100° pareggio in Serie B: penso che la Pro Vercelli non debba vergognarsi di nulla.

Calo nei secondi tempi? Statisticamente è tutto il campionato che facciamo meglio il primo del secondo tempo. A Como pensiamo sia stato solo un episodio, collegabile anche all’aspetto mentale. Forse abbiamo avuto la sindrome del braccino del tennista. Vincere non avrebbe voluto dire salvezza, ma sarebbe stato un bel balzo in avanti.

Assenze? Non voglio trovare scuse, ma le assenze pesanti che abbiamo nell’ultimo periodo ci condizionano un po’. Domenica abbiamo giocato senza tre centrali e l’esterno sinistro titolare, con tutto il rispetto per chi è sceso in campo e ha dato il massimo.

Salvezza? Sono convinto che ci salveremo in queste ultime giornate, abbiamo sette partite per salvarci senza passare dai playout.