Verso Virtus Lanciano-Spezia: aquilotti lanciatissimi alla conquista dei play-off

In arrivo al “Biondi” uno Spezia lanciatissimo come non mai nelle zone nobili della classifica. Gli aquilotti di Bjelica, dopo la stop interno contro la Ternana, hanno conquistato 11 punti nelle ultime cinque partite che l’hanno proiettata al 5° posto in classifica, a soli tre punti dal 3° posto occupato da Vicenza e Bologna. Per la squadra di D’Aversa, sarà l’ultima in campionato tra le mura amiche e davanti al proprio pubblico. La salvezza è oramai in cassaforte e gli ultimi impegni ufficiali serviranno a vedere in campo chi ha giocato di meno durante l’anno.

QUI LANCIANO. Mister D’Aversa nella conferenza della vigilia è stato chiaro: nelle ultime due gare cercherà di dare spazio a chi ha giocato di meno, pur tenendo conto dell’impegno mostrato durante gli allenamenti. Non ha seminato un gran numero di indizi, ma dalle sue parole pare quasi scontato l’utilizzo dal primo minuto del giovane Agazzi, poco utilizzato durante l’anno pur avendo sempre giocato bene quando chiamato in causa. Probabile anche l’inserimento nell’undici iniziale di De Silvestro e Nunzella, anche se non vedere il loro beniamino e capitano sulla fascia sinistra sarà difficile da mandare giù per i tifosi.

QUI SPEZIA. Un successo metterebbe i liguri nella condizione di terminare il campionato nella migliore posizione possibile, e non è un fattore di poco conto visti gli incroci che si terranno nei play-off. L’obiettivo è senz’altro quello di cogliere il 7° successo stagionale in trasferta. Il giudice sportivo ha fermato per un turno Da Silva, mentre rientra dalla squalifica Brezovec. Sono rientrati in gruppo Madonna, Migliore e Situm, mentre proseguono il lavoro differenziato Datkovic e Juande.

ARBITRO. E’ Michel Fabbri della sezione di Ravenna il direttore di gara designato per il match del “Biondi”. Quest’anno ha già diretto la Virtus 2 volte, contro il Frosinone (sconfitta per 1-5 tra le mura amiche) e contro il Pescara (pareggio per 1-1 nel derby giocato in casa del Delfino). Mentre lo Spezia, diretto 3 volte, è sempre andato a punti quando ad arbitrare c’era il fischietto ravennate: vittoria al “Picco” contro il Perugia per 2-0 e due pareggi per 0-0 nelle trasferte di Carpi e Bologna.

PRECEDENTI. La gara d’andata si chiuse sul rocambolesco risultato di 3-3. Al doppio vantaggio iniziale firmato Giannetti – Catellani rispondono gli abruzzesi con Grossi – Piccolo. I liguri però riescono ad andare al riposo in vantaggio per 3-2 grazie alla seconda marcatura giornaliera di Catellani. Nella ripresa definitivo 3-3 firmato Monachello. Nei precedenti incontri in terra abruzzese il segno uscito al 90° è sempre stato l’X. Pareggio per 0-0 in Lega Pro nel 2011 e successivi pari per 1-1 e 2-2 negli altri due incontri disputati in Serie B.

Lanciano (4-3-3): Aridità; Conti, Aquilanti, Troest, Nunzella; Vastola, Agazzi, Grossi; De Silvestro, Cerri, Gatto. All. D’Aversa.

Spezia (4-3-3): Chichizola; De Col, Bianchetti, Piccolo, Migliore; Canadjija, Brezovec, Gagliardini; Kvrzic, Situm, Catellani. All. Bjelica.