Verso Spezia-Avellino: La porta dei sogni

È tutto pronto:  la porta dei sogni dei playoff si sta per aprire per Spezia ed Avellino, che si affronteranno questa  sera all’Alberto Picco.  

Sarà di sicuro uno spettacolo tra gli spalti con la tifoseria locale pronta a mostrare una sorprendente coreografia.

Saranno presenti circa un migliaio di tifosi irpini.

Sul campo, il pronostico è difficile da fare così come quello di un derby.

Se da una parte l’Avellino è forte del risultato della regular season quando un gol di Bittante consentì agli irpini di espugnare la Liguria, lo Spezia confida sul fatto che tra le mura amiche ha prodotto 40 punti sui 67 totali, frutto di 11 vittorie e 7 pareggi.

Faticoso avere informazioni sugli 11 iniziali delle 2 squadre.

Qualche indiscrezione vorrebbe che l’Avellino sia pronto a schierarsi con il 3-5-2 con Zito, D’Angelo, Kone, Sbaffo e Schiavon a formare la cerniera di centrocampo. Castaldo dovrebbe fare coppia con Comi, autore di una doppietta nell’ultima giornata di regular season.

Per quanto riguarda lo Spezia, dubbio modulo: un centrocampista in più per avere la parità numerica in mezzo al campo oppure affidarsi alle certezze del 4-2-3-1 ?

Di sicuro Chichizola in porta, a destra uno tra De Col e Milos, Piccolo e Bianchetti in mezzo e Migliore a presidiare la fascia mancina.

In mezzo al campo Juande  e Brezovec  mentre i trequartisti, nel caso del solito 4-2-3-1, dovrebbero essere Kvrzic,Catellani e Situm.

Ballottaggio per la punta centrale fra Nenè e Giannetti.

Se Bjelica optasse per il 4-3-3 inserimento di uno tra Gagliardini e Canadjija, con Catellani a fare la punta centrale.

Arbitro il signor Gavillucci di Latina.