Spezia, Di Carlo: "Padroni del nostro destino. Il Latina? Organico da alta classifica"

Conferenza stampa, in proiezione dell'insidiosa trasferta di Latina, per Mimmo Di Carlo, tecnico dello Spezia. Questo un estratto delle dichiarazioni rese dal tecnico di Cassino: "Dovremo fare una grande prestazione da squadra... Siamo consapevoli che loro lottano per la salvezza e che hanno perso contro l'Entella solo a causa dei prodigiosi interventi compiuti da Iacobucci... Il Latina sta bene e dispone di un organico da medio-alta classifica... Meritano grande rispetto... Anche noi stiamo bene, sotto il profilo psicologico, tattico e dell'atteggiamento... Dobbiamo lottare per tutti i 95 minuti, senza mai accontentarci... Velocità di pensiero ed intensità di gioco... Rendimento da alta classifica in trasferta? Per caratteristiche individuali siamo predisposti ad essere efficaci negli spazi... Vincere fuori casa dimostra che hai carattere, gioco e anima... Abbiamo sempre reagito alle difficoltà... Al "Picco", diversamente, gli avversari si chiudono, quindi urge essere più veloci... Contro Trapani e Pescara siamo stati meno veloci... ". Prosegue Di Carlo: "In questa fase del campionato il margine di errore si riduce al minimo... Questo non deve crearci pressioni, ma pungolarci a fare sempre meglio... Ogni partita diventa decisiva e noi siamo nelle condizioni di essere padroni del nostro destino... Ora siamo nei play-off e dovremo restarci... Ci siamo creati questa opportunità e sta a noi conservarla... Non guardiamo gli altri e non cerchiamo alibi...". Chiosa finale sul Latina: "Il Latina? Presi singolarmente i nerazzurri possono tutti giocare in squadre di alta classifica... Basti citare Olivera, Corvia, Schiattarella, Ammari, Scaglia... Se giochi a ritmo basso questi giocatori vengono fuori; se invece giochi a ritmo sostenuto puoi prevalere... Andremo in campo con coraggio e determinazione... Situm? A Vicenza Mario è andato bene... Lui ha fame e voglia di essere protagonista per la squadra..."