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Rigoni e la "resurrezione" di un talento

Rigoni e la "resurrezione" di un talentoTuttoB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 20 aprile 2014, 22:00Novara
di Giorgio Gerratana

La vittoria casalinga di giovedì sera del Novara contro il Trapani, seppur per certi versi inaspettata, rinvigorisce le speranze di permanenza nella serie cadetta dei lombardi, ridimensionando e non poco le ambizioni play-off dei siciliani. Un 3-1 che di che fa emergere quanto, il Novara non ci tenga proprio a mollare e lo ha dimostrato, cogliendo tre punti fondamentali, battendosi contro una delle più belle e inaspettate rivelazioni della B. Il Trapani, dal canto suo non sta vivendo certo, uno dei suoi miglior momenti di forma e ciò si evince anche dalla sterilità sotto porta che sembra aver colpito Mancosu, uno degli attaccanti più prolifici del torneo.

Quanto affermato in precedenza però, non toglie certo valore alla bella vittoria della squadra di Aglietti, fautori di un’ ottima prestazione. Uno dei sicuri protagonisti del match è stato Marco Rigoni, centrocampista classe 1980 che ha messo la parola fine all’incontro, siglando al minuto 82, il gol della sicurezza, vanificando il tentativo di rientro dei trapanesi, avvenuto con Nizzetto, in pieno recupero. Una segnatura che porta a quota 2 in campionato, il bottino personale di Rigoni, il pur esiguo numero di reti del centrocampista, non toglie comunque valore ad un giocatore che si è sempre espresso ad ottimi livelli. D’altronde il pedigree del buon calciatore, lo ha sempre avuto già dai tempi della Juventus, squadra che lo accoglie tra le fila delle sue giovanili nel 1997, prelevandolo dal Padova.

I bianconeri, credono a tal punto in lui, da farlo esordire in A, Il 17 gennaio del 99 contro il Venezia a soli 19 anni. Un’apparizione fugace in maglia juventina, prima del passaggio alla Triestina in b che, gli permetterà di giocare 97 partite mettendo a referto 8 gol tra il 2002 e il 2006, in mezzo le esperienze con Cittadella e Ravenna. Gran parte della sua carriera è legata alla maglia della Ternana, team nel quale approda prima nel 2006 (17 presenze 1 gol ) ed in seguito dal 2007 al 2009 (50 presenze 15 reti). In mezzo l’esperienza con la maglia del Pescara. Con la casacca adriatica, il centrocampista di origine padovana colleziona 32 presenze e 3 reti.

La città di Novara e il Novara per Rigoni, rappresentano il vero punto di svolta: le 103 presenze tra A e B e i 18 gol segnati in 3 anni (2009-2012) sono la dimostrazione del buon lavoro svolto. Il 23 luglio 2012, il Chievo Verona gli offre la chance di ritornare protagonista in A. Pur reduce da una stagione positiva, questo non gli permette di ottenere la conferma tra le fila clivensi. Per questo motivo, sceglie di trasferirsi in prestito a Genova nel gennaio del 2013, con indosso i colori rossoblù, viene impiegato 13 volte prima del definitivo rientro a Novara.

Non ci è dato sapere se la squadra lombarda, riuscirà a raggiungere l’agognato traguardo salvezza, ai posteri l’ardua sentenza. Una cosa però è certa, siamo davanti ad una formazione viva e ciò si evince dalla forza dei suoi interpreti Marco Rigoni in testa.