Pro Vercelli, Bianchi: "A Perugia ultimi 6 mesi da separato in casa. Ora darò tutto per aiutare la Pro a salvarsi"

Presentazione in grande stile per Rolando Bianchi. L’esperto attaccante, arrivato negli scorsi giorni da svincolato, è stato presentato alla stampa nella suggestiva cornice della casa d’aste “Meeting Art” di Vercelli. Queste le sue prime dichiarazioni da calciatore della Pro Vercelli riprotate dai colleghi di Magicapro.it: 

"Sinceramente è stata rocambolesca la situazione a Perugia: ho fatto un grande ritiro, poi mi è stato comunicato che non rientravo nei piani della società. Poi ho segnato due gol in Coppa Italia e sono rimasto: ma ho fatto sei mesi da separato in casa. Con la tifoseria mi sono lasciato benissimo, ma quello è il passato: ora darò tutto per aiutare la Pro Vercelli a mantenere la categoria. Avevo altre richieste, da Vicenza e dal Roda: ma sono contento di aver scelto la Pro Vercelli, abbiamo subito trovato un accordo. Ho visto tante partite, la squadra ha qualità: sono sicuro che si possa raggiungere l’obiettivo. Manca un po’ di fortuna, ma riusciremo a portare a casa risultati importanti. Mi sono sempre allenato, sia da solo sia con una squadra di amici: la condizione è ottimale, ho voglia di dimostrare il mio valore. Sono stato bene in tutte le squadre, ma con il Torino è rimasto un legame unico. A Reggio Calabria abbiamo fatto qualcosa di incredibile, spero di ripetermi anche qui. Numero 16? Perché la mia voglia è quella di un sedicenne. Anche la chiamata di Vives ha inciso sulla mia scelta, è una persona che stimo molto. Felice di tornare in una terra che mi ha dato tanto quale è il Piemonte. Il gruppo, ripeto, mi ha impressionato: c’è voglia di emergere e fare bene. Poi li ho trovati sereni e l’allenatore è molto preparato. C’è il giusto mix tra giovani e giocatori esperti che danno l’esempio. La squadra mette tantissimi cross, cercherò di sfruttare al meglio le mie caratteristiche".