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Pisa, Gattuso: "Non ho sensazioni positive, se il problema sono io farò un passo indietro"

Pisa, Gattuso: "Non ho sensazioni positive, se il problema sono io farò un passo indietro"TuttoB.com
© foto di Federico Gaetano
sabato 18 marzo 2017, 20:00PRIMO PIANO
di Chiara Ciurlia

Pisa-Latina: 1-1. Le dichiarazioni di Mister Gattuso al termine della gara: “C’è rabbia per questo pareggio, è stata una partita difficile eravamo riusciti a sbloccarla ma non abbiamo saputo gestire il vantaggio proprio come a Vicenza. Noto che a livello fisico paghiamo qualcosa soprattutto quando vedi che i giocatori ti chiedono il cambio. Faccio fatica ad esaminare oggi la partita in modo corretto, dopo il pareggio del Latina ho avuto la sensazione di perderla questa gara. Mi assumo tutte le responsabilità perché sono io che guido questa barca e anche io mi chiedo cosa posso fare di più per ottenere risultati migliori ma faccio fatica ora perché vedo volti che hanno paura e sono molto preoccupato per questo, devo capire se ho preso il massimo da questi ragazzi o non vengo più ascoltato al 100%  e se dovessi essere io il problema posso fare un passo indietro perché al termine del campionato mancano undici partite e ancora c’è tempo. La mia squadra può anche giocar male ma non deve mancare assolutamente quella giusta cattiveria agonistica che ad oggi scompare alla prima difficoltà. 34 punti non sono pochi per quello che la squadra ha passato nei mesi scorsi ma ad oggi non ho sensazioni positive, vedo tantissima preoccupazione e poca tranquillità. Cerco di parlare, ascoltare e avere un approccio diverso con ognuno dei miei giocatori ma oggi manca la fame, c’è gente che lotta e tanta gente che si accontenta e questo non va bene. Per il rispetto che nutro nei confronti di questa tifoseria, di questa città e di questa società devo capire se posso fare qualcosa per riuscire ad ottenere ancora il massimo da questa squadra. Se un giocatore chiede il cambio posso far finta la prima volta di non vederlo ma cosa posso fare di più che convincerlo a rimanere in campo? credo che chiudere gli occhi sia anche una mancanza di rispetto per chi sta in panchina. Oggi senza dubbio qualche problema lo abbiamo, abbiamo paura e facciamo cose che non hanno senso. Ci son tanti giocatori che vengono da infortuni lunghissimi tipo Tabanelli che quando ti ha giocato 70 minuti è già una fortuna, Nacho mancava da tre mesi dopo l’infortunio che ha avuto e questo non ci aiuta. Diamo la sensazione di essere una squadra fragile e non me la sento mia”.