Pescara, addio all'obiettivo play-off

Il Pescara di Serse Cosmi ha perso anche l'ultimo treno play-off e adesso si appresta ad mesto finale di un campionato, al quale ha ben poco da chiedere. La sconfitta di Terni, contro gli uomini di Attilio Tesser, ha sancito la mediocrità del campionato del Pescara, partito con molte ambizioni che adesso si sono svuotate. Dopo i due pareggi casalinghi contro Reggina e Cittadella e il pesante k.o. di Brescia, al Libero Liberati di Terni ci si attendeva una reazione d'orgoglio, che però no c'è stata.

Giovedì sera, a dire la verità, la squadra ha provato a imbastire alcune azioni manovrate, ma di conclusioni veramente pericolose ne sono state create poche. I pericoli più grandi per la Ternana sono arrivati con tentativi dalla lunga distanza di Simone Salviato, che hanno fatto fare bella figura al portiere umbro Brignoli, mentre nel secondo tempo, la reazione d'orgoglio al gol subito nella prima frazione è stata molto flebile. Serse Cosmi è stato espulso per proteste, in seguito ad un presunto calcio di rigore non concesso per un fallo di mano, rigore che c'era, ma che di certo non può e non deve giustificare l'ennesima prova senza mordente di una squadra costruita per compiere il salto di categoria e che invece si ritrova a centro classifica.

Ciò che più desta perplessità nel Pescara, non è la mancanza di risultati positivi di queste ultime partite, bensì l'involuzione tecnica di alcuni giocatori e la totale assenza di cattiveria agonistica, elemento imprescindibile per raggiungere traguardi importanti. Serse Cosmi era riuscito ad infondere parte della sua carica alla squadra, ma da quattro partite a questa parte sembra essersi esaurita e le prestazioni dei biancazzurri non sono state all'altezza.

A dire la verità la zona play-off sarebbe ancora alla portata degli uomini di Cosmi, ma se la squadra continuerà a giocare così, senza mordente, con poca convinzione e con poca grinta, come nelle ultime uscite, i play off resteranno un miraggio. In queste ultime partite, tutto l'ambiente pescarese chiede a gran voce il massimo impegno e di provarci fino in fondo, anche se la strada che porta ai play off è irta e quasi del tutto sbarrata. Il morale è sotto i tacchi, nel prossimo turno di campionato, all'Adriatico arriva il Novara, un'altra squadra che, come il Pescara, sta deludendo le aspettative di inizio stagione. Una vittoria contro i piemontesi ridarebbe un po' di fiducia, a un ambiente che ultimamente ne ha persa parecchia, per un finale di stagione quantomeno dignitoso.