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Pescara, a segno con il contagocce

Pescara, a segno con il contagocceTuttoB.com
© foto di Federico Gaetano
mercoledì 23 aprile 2014, 23:00PRIMO PIANO
di Francesco Mancini

La squadra di Serse Cosmi nelle ultime partite disputate ha palesato numerosi problemi, che il tecnico perugino dovrà cercare di risolvere nell'immediato per concludere la stagione in modo dignitoso, provando fino alla fine ad ottenere il pass per gli spareggi promozione.

Le prestazioni negative offerte contro Brescia e Ternana in trasferta e nelle due partite casalinghe contro Cittadella e Reggina, hanno messo in risalto, oltre allo scarso impegno profuso, due gravi pecche degli adriatici, la troppa facilità nel prendere gol unita all'immensa difficoltà nel farne.

Tra le due problematiche emerse, ciò che lascia più perplessi è certamente la mancanza di soluzioni offensive, che sulla carta, invece, dovrebbero essere l'arma in più di questo Pescara. La rosa del Pescara è una buona rosa per la serie cadetta e ha nel reparto offensivo la sua maggiore qualità, eppure i fatti, specialmente nell'ultimo mese, sembrano smentire clamorosamente questo dato.

Il reparto offensivo dei biancazzurri sembra essere andato anzitempo in vacanza, il solo Gianluca Caprari, tra gli attaccanti a disposizione di Serse Cosmi, infatti, ha  timbrato il cartellino nell'ultimo mese. Di Sforzini, Ragusa, Politano, Cutolo e Maniero si sono perse le tracce nei tabellini e la squadra, che in ogni caso non sta offrendo nessuna trama di gioco, soffre tantissimo del digiuno delle sue punte.

Il capocannoniere del Pescara è sempre Riccardo Maniero, ma il bomber napoletano è ancora fermo alle 11 reti realizzate nella gestione Marino, Matteo Politano e Aniello Cutolo sono impiegati con il contagocce da Cosmi, ma quando sono stati chiamati in causa non hanno brillato. Ferdinando Sforzini dopo aver siglato la sua prima rete con la maglia del Pescara, in quel di La Spezia, si è nuovamente bloccato e ora sembra essere diventato  più un peso per i compagni che un uomo temibile per gli avversari. Antonino Ragusa non segna addirittura dal match contro l'Empoli di Sarri, del 29 dicembre 2013, e la sua involuzione tecnica è la più evidente tra gli uomini di Cosmi.

Tirando le somme, il reparto offensivo del Pescara è in forte crisi, mancano come il pane i gol degli attaccanti, se si segna un gol in più dell'avversario le partite si vincono e la vittoria in riva all'Adriatico manca da un mese. Contro il Novara, del grande ex Marco Sansovini, urgono i tre punti, la migliore medicina per tutti i mali, compreso il mal di gol che affligge tutti gli attaccanti del delfino.