Lanciano-Carpi 1-1: pareggio giusto per una partita non certo esaltante

La sfida tra Lanciano e Carpi termina con un pareggio per 1-1. Non un bellissimo incontro quello disputato al "Biondi",  forse alla fine ha prevalso la paura di perdere, anche se fino alla fine entrambe le formazioni hanno provato a centrare il colpo grosso, ma senza quella cattiveria che in certe situazioni è in grado di fare la differenza. E' apparsa leggermente più in forma la formazione di D'Aversa, padrona del campo per larghi tratti del match, ma forse, e il periodo ipotetico è un eufemismo, sono pesate troppo nell'economia del match le troppe assenze della truppa di Castori: una su tutte quella del bomber Mbakogu.

Le emozioni più forti sono tutte nella prima parte. Parte bene il Lanciano che già all'undicesimo passa in vantaggio con un tiro di Bacinovic che, complice una deviazione di Lollo, si insacca alle spalle di un incolpevole Gabriel. Lo sloveno è il decimo giocatore frentano ad andare a segno in questo campionato. Due minuti più tardi i padroni di casa potrebbero addirittura raddoppiare, ma il colpo di testa ravvicinato di Gatto viene sventato da un grande intervento in tuffo dell'estremo difensore dei falconi. Gli ospiti mancano in precisione specialmente quando si tratta dell'ultimo passaggio, e così, come spesso accade, alla prima vera sortita offensiva raggiungono il pareggio ancora da calcio d'angolo. E' il bomber di scorta, il difensore Riccardo Gagliolo, alla sua quinta rete stagionale e il migliore per rendimento nel suo ruolo di tutto il campionato, almeno secondo le statistiche di "Panini Digitale", ad essere più lesto di tutti e a trasformare in oro colato una palla prolungata in area di rigore da Concas.

Il secondo tempo ha poco da raccontare. Ospiti forse più in palla rispetto alla prima frazione ma mai davvero pericolosi, se non per una discesa sulla sinistra di Letizia che, anziché scaricare nel cuore dell'area per Inglese, tenta la via del goal con un tiro da posizione angolatissima, praticamente dalla linea di fondo, che finisce addosso a Nicolas. Per il Lanciano da segnalare un paio di occasioni, la prima con Gatto, la seconda con Bacinovic che tiene tutti con il fiato sospeso: la sua conclusione da fuori area sorvola di poco l'incrocio dei pali.

Pareggio che accontenta tutti, forse meno i padroni di casa che non hanno saputo approfittare delle tante assenze dei biancorossi. Per i padroni di casa è il quinto risultato utile consecutivo, anche se continua la "pareggite", visto che in queste partite ha colto una sola vittoria a fronte di quattro pareggi, anche se quest'ultimo giunto contro la prima della classe e dopo essere comunque passati in vantaggio. Per gli uomini di Castori è addirittura l'undicesimo, con all'attivo sette vittorie e quattro pareggi, 25 punti su 33 disponibili. L'ultima sconfitta è datata addirittura 12 ottobre contro l'Avellino. Mancano due partite prima della lunga sosta ed è concreta la possibilità di laurearsi campioni d'inverno, un grande traguardo per una squadra giovane, ma costruita con le idee giuste, come ricordato dallo stesso allenatore in sala stampa.