Menu Primo pianoCalciomercatoIntervisteEsclusive TBCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie B ascolibaribresciacatanzarocittadellacomocosenzacremoneseferalpisalòleccomodenapalermoparmapisareggianasampdoriaspeziasudtirolternanavenezia

Latina, Breda: "Dobbiamo affrontare la Pro Vercelli con la giusta mentalità"

Latina, Breda: "Dobbiamo affrontare la Pro Vercelli con la giusta mentalità"TuttoB.com
© foto di Federico Gaetano
venerdì 28 novembre 2014, 15:30PRIMO PIANO
di Christian Pravatà
fonte www.uslatinacalcio.it

Roberto Breda ha presentato così Latina-Pro Vercelli in conferenza, nella sala stampa del Francioni: “Ci attende una gara di sofferenza che andrà affrontata con la giusta mentalità – ha dichiarato il tecnico nerazzurro – Il fatto che la Pro Vercelli abbia sempre perso in trasferta non deve trarre in inganno, nel preparare una partita questi numeri contano meno di zero, basti pensare al nostro successo con il Lanciano, arrivato contro un avversario che prima della sfida del Francioni non aveva mai perso fuori casa. Abbiamo un grande desiderio di vincere: questa voglia dovrà essere animata nel modo opportuno, sapendo che servirà tanta pazienza. La Pro Vercelli può contare su un gruppo che lavora insieme da tanto tempo, si tratta di una squadra solida, compatta, forte di una una propria identità e con un attaccante come Marchi che sta facendo molto bene. Noi, dal canto nostro, siamo migliorati parecchio e dalle ultime gare sono arrivati segnali importanti: purtroppo, finora, il percorso di crescita non è stato supportato dai risultati. Rispetto a qualche settimana fa, adesso, siamo vicini ad una nostra identità; sono fiducioso perché il gruppo è in salute ed ha tanta voglia di tirarsi fuori da questa situazione complicata. Per battere la Pro Vercelli dobbiamo affidarci alle nostre caratteristiche migliori, che ci permettono di poter fare male in più zone del campo. Sarà fondamentale gestire l’ansia – ha concluso Roberto Breda – giocare con tanta pazienza: non dobbiamo permettere alla fretta di tramutarsi in un avversario in più”.