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Lanciano, si torna a volare (con i piedi per terra)

Lanciano, si torna a volare (con i piedi per terra)TuttoB.com
© foto di Luigi Gasia/TuttoJuveStabia.it
venerdì 18 aprile 2014, 12:00Lanciano
di Alessandro Spigno

"Intervengo dallo stadio, Mammarella ha fatto goal", un ritornello ripetuto come un mantra dai tantissimi tifosi presenti allo stadio Guido Biondi di Lanciano: nonostante cominciasse a serpeggiare un certo malumore dopo aver inanellato quattro sconfitte consecutive, i supporters della Virtus non hanno smesso un momento di incitare la squadra e, anzi, l'hanno difesa anche quando le decisioni arbitrali erano applicate da regolamento, ma andavano a sfavore dei rossoneri (vedi il goal annullato a Piccolo per fuorigioco causato da un compagno che ha deviato la sfera sulla linea di porta).

Poco importa se una marcatura è stata invalidata, poco importa se l'Empoli si è imposta sin da subito con la discesa di Hysaj e la sua seguente marcatura a causa di una svista difensiva: ieri abbiamo parlato di "falsa partenza", ma quel che conta, alla fine, è il risultato. La Virtus torna a conquistare il bottino pieno dopo un digiuno che è durato poco più di un mese: l'ultima vittoria, infatti, risaliva al 15 marzo, quando i frentani si imposero per due a uno sul Novara.

Mister Baroni non poteva che essere pienamente soddisfatto: secondo lui, la causa del "black-out" dei suoi è stata la frenesia di un cambio di obiettivi in corsa, che ha portato i giocatori a badare di più alla classifica piuttosto che a tutto il lavoro fatto in una stagione di sacrifici. "Una prova da Lanciano" l'ha definita "abbiamo giocato con coraggio e con vigore, dando pressione all'Empoli", una lettura sostanzialmente corretta dei novanta minuti giocati: dopo il goal, il match è stato combattutto da entrambe le parti, ma la costanza dei rossoneri è stata premiata con il goal di Falcinelli, ieri uno dei migliori in campo. Quando la pareggio sembrava accontentare le due formazioni, arriva una doccia gelata per i toscani: il rubinetto è stato aperto da Mammarella, un sinistro che ha lasciato di stucco gli avversari, ma che ha fatto esplodere la curva dei frentani.

Il cambio di modulo sembra aver giovato alla formazione abruzzese, ma quello che è apparso alle migliaia di spettatori della partita era una mentalità dei giocatori mutata: i rossoneri sono scesi in campo più tranquilli e sicuri dei propri mezzi, come a dire: "non importa il risultato, ma almeno giochiamocela bene". Qualcuno potrà dire che questo non è un pensiero "da vincente", ma sicuramente è riuscito a caricare la formazione per riuscire nell'impensabile: battere l'Empoli e ritornare a credere nella conquista di un posto in zona playoff.