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Il Pescara di Baroni alla ricerca di un'identità vincente

Il Pescara di Baroni alla ricerca di un'identità vincenteTuttoB.com
© foto di Luigi Gasia/TuttoNocerina.com
giovedì 23 ottobre 2014, 18:00PRIMO PIANO
di Francesco Mancini

Dare un voto al Pescara di questo avvio di campionato è davvero un arduo compito. La squadra nelle primissime giornate aveva il freno a mano tirato e, nonostante alcune trame positive di gioco, i risultati non sono arrivati. Poi, dopo la sconfitta del Massimino, contro il Catania di Sannino, i biancazzurri sembravano aver trovato la quadratura del cerchio e hanno, infatti, ottenuto due roboanti vittorie contro Entella e Crotone. Tuttavia, nel momento di compiere il salto di qualità, in quel di Vicenza, contro gli uomini di Lopez, il Pescara si è sciolto come neve al sole, ripiombando prepotentemente nell'etichetta di "squadra incompiuta".

Come sostiene il tecnico Marco Baroni, il Pescara è una buona squadra, composta da elementi esperti e di categoria e da giovani molto interessanti. C'è soltanto bisogno di tempo per unire ad alcune belle trame di gioco proposte, la continuità dei risultati, che fin qui non sono stati del tutto soddisfacenti. Sono stati troppi gli errori commessi da alcuni elementi della rosa, Pesoli su tutti, che hanno condizionato l'avvio di stagione degli abruzzesi.

L'unico reparto che funziona a pieno regime è l'attacco, con Federico Melchiorri e Riccardo Maniero che figurano entrambi a quota 5 reti tra i primi posti della classifica marcatori, ma anche Matteo Politano e Cristian Pasquato stanno dando il loro prezioso contributo in zona gol.

I reparti da registrare meglio, per poter competere per l'obiettivo prefissato, ovvero la zona play - off,  sono il centrocampo e la difesa. A volte i centrocampisti del Pescara appaiono un po' spaesati e dovrebbero essere più presenti nel vivo del gioco. La fase difensiva, che era stata ottima nelle sue partite vinte, a Vicenza è tornata ad essere poco redditizia. Su entrambi i gol subiti gli errori di piazzamento dei difensori sono palesi e Baroni dovrà lavorare per correggerli immediatamente.

Sabato 25 ottobre, all'Adriatico, arriverà il Carpi di Castori e il Pescara cercherà non solo di ottenere tre punti per riprendere la retta via che porta nelle zone di classifica che contano, ma soprattutto di offrire, davanti al proprio pubblico, una prestazione molto convincente e benaugurante per il futuro.