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FOCUS TB - Ecco i nuovi re del calciomercato

FOCUS TB - Ecco i nuovi re del calciomercato TuttoB.com
© foto di Antonio Vitiello/TuttoMercatoWeb.com
sabato 25 ottobre 2014, 23:30PRIMO PIANO
di Redazione TuttoB.com

Ormai nel calcio mercato comandano loro. I procuratori sono in grado di stravolgere le carriere dei propri assistiti, proiettando buoni calciatori in categorie superiori anche alle proprie potenzialità. Alleanze e strategie spesso determinanti nelle costruzioni delle squadre. Quando si pensa agli agenti Fifa è semplice pensare a Mino Raiola, Tullio Tinti, Giovanni Branchini, Claudio Vigorelli o all'avvocato Beppe Bozzo. Nomi di grido e leader nel panorama italiano. Eppure in cadetteria dominano non questi nomi, ma altri emergenti colleghi. Pronti nel giro di qualche anno a raggiungere il livello dei più illustri colleghi e magari a spodestare quelli che sino ad ora sono etichettati come i re del mercato. Ecco i dieci procuratori più influenti del panorama cadetto, in rigoroso ordine alfabetico. Salvo un paio di eccezioni, tutti under 40. Il futuro è dalla loro parte...

CARLO ALBERTO BELLONI: under 30 con la voglia di emergere. Nell'arco di un paio d'anni è riuscito a ritagliarsi uno spazio significativo. In estate ha portato ad Avellino due calciatori del calibro di Alfred Gomis e Gianmario Comi. In Lega Pro stanno decollando e appaiono pronti al ritorno, questa volta da protagonisti assoluti, in B l'attaccante Frediani e il centrocampista Calvano.

ENZO BUONGIOVANNI: l'avvocato campano trapiantato a Milano, oltre a curare transfer internazionali, ha una predilezione per i giovani talenti. Fra i fautori dello sbarco in Italia due anni fa di un certo Bruno Fernandes, oggi stellina dell'Udinese. Assiste il gioiello dell'Under 21 Edoardo Goldaniga e il regista Fossati: il Perugia se li coccola e cerca di resistere alle sirene della massima serie. A Bologna ha rilanciato il centrale greco Oikonomou, vecchio pallino di Cellino che fece carte false pur di portarlo a Cagliari. A Vercelli cerca di completare il definitivo salto di qualità l'attaccante Daniele Ragatzu; mentre Borghese è sempre più una certezza del Varese. Pronto al decollo anche il Nazionale magiaro Tamas. Per gennaio lavora già al colpo Gentsoglou...

DANILO CARAVELLO: da tanti anni sulla breccia, ma sempre protagonista. Passano gli anni e rimane sempre fra gli agenti più apprezzati per competenza e serietà. I bomber storici della cadetteria fanno parte della sua agenzia. Citofonare a Sansovini (Entella), Masucci (Frosinone) e Bjelanovic, quest'anno in Lega Pro a Messina. Segue lo sviluppo di diversi ragazzi interessanti. A Trapani è già stato decisivo l'esterno Lombardi; mentre a Bari attende un'occasione Filippini. Pigliacelli vuole imitare l'amico Antei ed arrivare in Serie A. In Lega Pro sono pronti al decollo i gioiellini novaresi Vicari e Manconi, già nel giro della Nazionale Under 20.

ANDREA CATTOLI: giovane ed emergente. Ogni anno aumenta i propri assistiti senza perdere i propri gioielli. A Bari è già scoppiata la De Luca mania. A Pescara è pronto ad esplodere Fiorillo; mentre a Falco ha trovato la sistemazione ideale a Trapani affinchè potesse sprigionare il proprio talento. Nella capolista Frosinone brilla il mancino Blanchard, in scadenza di contratto a giugno e possibile uomo-mercato. La cadetteria è stata la sua palestra, nella quale ha fatto svezzare e forgiare attuali elementi emergenti della massima serie come Lazaar (Palermo), Regini (Sampdoria) e Okaka (Sampdoria). Il capolavoro si chiama Okaka: preso in procura due anni allo Spezia, quando faceva la riserva, e oggi fra le punte in ascesa in chiave Nazionale.

DONATO DI CAMPLI: quando non è a Parigi da Verratti, setaccia i campi della cadetteria a caccia di nuovi gioielli. Intanto si gode  Schiattarella allo Spezia, dove guadagna come un bomber di razza. In Liguria brilla anche De Col, mentre Mammarella e Amenta si confermano essere pilastri del Lanciano. In estate porta ad Alessandria in Lega Pro il portiere Emanuele Nordi dopo l'addio al Trapani.

MARIO GIUFFREDI: un novello Re Mida per i suoi assistiti che cambiano maglia e aumentano i propri compensi. Eusepi e Scognamiglio, lasciando Perugia per Benevento hanno siglato triennali da nababbi. Porta Capuano in A a Cagliari in estate; mentre sul campo ci vanno da soli Valdifiori, Mario Rui e Laurini con l'Empoli.  Chiude gli approdi di Memushaj e Lazzari a Pescara; invece a Lanciano ha una piccola colonia con Gatto, Paghera e Conti. Piazza Sprocati a Crotone e valorizza a Vercelli i talenti di Ronaldo, Belloni e Di Roberto. A Varese è di casa con un poker di elementi come Rea, Lupoli, Forte e Cristiano. In pochi anni è arrivato a gestire da solo quasi cinquanta calciatori.

SERGIO LANCINI: da calciatore era un stopper arcigno e grintoso. Da procuratore ha l'occhio lungo per i giovani emergenti, soprattutto del nord Italia. Fra Bergamo e Brescia ha la potenza di una calamita nell'attirare calciatori nella sua scuderia. Da anni ha puntato su Andrea Belotti, che ha portato dalla Lega Pro in Serie A. Un altra sua grande scommessa vinta si chiama Davide Zappacosta, scaricato in Prima Divisione all'Avellino e oggi in odore di Nazionale. In attacco può puntare sul sempre affidabile Nicola Ferrari (Modena). In rampa di lancia ha il centrocampista offensivo Jacopo Scaccabarozzi (Renate).

SANDRO MARTONE: lavorare all'ombra di un certo Mino Raiola potrebbe essere semplice, almeno in apparenza. Per meritarsi la stima e la fiducia di un manager di cotanto spessore serve scaltrezza e competenza. Doti che dimostra di avere. In poco tempo ha conquistato diversi elementi importanti nel panorama cadetto. Da Ciano a Pisacane, passando per Donnarumma, Figliomeni e Pecorini. Prende in procura e colloca al Crotone in tre giorni Oduamadi: il capolavoro della sua estate. In Lega Pro sono sul trampolino Alfredo Donnarumma (Teramo) ed Empereur (Crotone). In tandem con Enzo Raiola promettono scintille...

STUDIO ASSIST&PARTNERS: preferiscono restare dietro lo pseudonimo della loro agenzia. Difficile riscontrare interviste o apparizioni televisive. Alle chiacchiere preferiscono far parlare i fatti. In meno di un biennio si accaparrano una dozzina di talenti emergenti in Lega Pro. In cadetteria brilla il vicentino, ma di proprietà della Juventus, Pol Garcia. Il fratello Garcia Tena è primo in classifica in Scozia con l'Hamilton e ricercato da club di Premier League. Incredibile la sua parabola: da scarto del Cuneo in Seconda Divisione a obiettivo di mercato di Leicester e Celtic. A Varese in estate hanno rilanciato De Vito e Perucchini, reduci da stagioni in chiaroscuro. Viotti, Mungo, Marchi e Adobati appaiono pronti a salire al piano di sopra.

GIOVANNI TATEO: il professore dell'Università di Urbino in sede di trattativa si diverte a realizzare miracoli. Solo così si possono motivare i trasferimenti di Kosicky e Vantaggiato, reduci dalle retrocessioni con Novara e Padova. Il primo sta militando addirittura in Europa League con l'Astreas Tripolis; mentre il secondo si è rigenerato a Livorno. La Camera a gennaio potrebbe tornare in cadetteria, anche se per la Juve Stabia è un elemento imprescindibile. Colloca ad ingaggi da Top Player Della Rocca e Falconieri negli ambiziosi Lecce e Pavia in Lega Pro. Prende in procura a mercato in corso Marchi e Guidone e in una settimana sistema entrambi, rispettivamente, alla Cremonese e al Santarcangelo. In Lega Pro è uno degli autentici mattatori delle trattative e ora appare in netta espansione anche al piano di sopra.