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ESCLUSIVA TB - Vivarini: "Lapadula è all'altezza delle big, gli do un consiglio: restare umile. Io al Pescara? Vediamo..."

ESCLUSIVA TB - Vivarini: "Lapadula è all'altezza delle big, gli do un consiglio: restare umile. Io al Pescara? Vediamo..."TuttoB.com
© foto di Prospero Scolpini/TuttoLegaPro.com
sabato 21 maggio 2016, 16:00PRIMO PIANO
di Francesco Becciani

Ai microfoni di tuttob.com ha parlato a tutto tondo l'ex tecnico del Teramo Vincenzo Vivarini. Queste le sue parole in esclusiva:

Anche quest’anno, se vogliamo, il Teramo ha fatto il suo piccolo grande miracolo. 

“È stato uno degli anni più difficili che ho passato. Soprattutto sotto l’aspetto psicologico. Ho avuto dei calciatori tutti molto delusi da quello che è successo quest’estate. Quindi, dopo l’esaltazione di un campionato stravinto alla grandissima, c’è stata questa situazione che a livello psicologico ha minato gli equilibri di tutti i giocatori del Teramo. C’è stato da ricostruire a livello mentale. Abbiamo fatto un lavoro particolare. Sul campo abbiamo dimostrato tanta qualità, come squadra e per organizzazione di gioco. Alla fine dobbiamo essere contenti di quanto fatto”.

Visto in paragone ad altre reità, come ad esempio Catania, che d’estate hanno subito vicende simili voi avete avuto il percorso sicuramente migliore.

“Si questo conferma quanto detto. Il Catania ha fatto una squadra con tantissimi giocatori di grandissima qualità. I punti di penalizzazione ti creano sconquasso perchè vinci e sei sempre ultimo. Non solo il Catania, ma anche il Savona. Tutti quelli che hanno avuto punti di penalizzazione sono stati invischiati nella lotta salvezza, mentre invece noi non abbiamo mai avuto questo problema. Abbiamo dimostrato una compattezza di gruppo e di squadra che non ci ha mai dato problemi”.

Sotto la sua gestione dell’anno scorso ha visto esplodere due grandissimi talenti, quali Lapadula e Donnarumma, oggi protagonisti di due campionati straordinari.

“Li c’è stato prima di tutto un’analisi importante nella scelta. A Teramo si era fatto un progetto molto importante con la dirigenza nello scegliere dei giocatori con delle caratteristiche giuste per giocare, con un progetto tattico ben delineato. Questi due giocatori sono stati scelti per caratteristiche precise: gol facile, gamba e tecnica. Poi li abbiamo assemblati insieme e li è stato uno spettacolo vederli in campo”.

Lapadula oggi è accostato alla nazionale italiana e alle big del calcio italiano. Se dovesse dargli un consiglio? 

“Non è un passo più lungo della gamba per lui. Oggi è un giocatore con potenzialità molto alte. Gli consiglio di restare molto umile ed applicato. Deve sfruttare tutta la sua forza fisica, la sua volontà e la caparbietà per cercare di fare quello che sta facendo. Lui è all’altezza delle grandi. In Italia non vedo calciatori con le sue caratteristiche, tecnica, forza e caparbietà. Gli auguro le massime fortune”.

Pescara ieri fermato da un tecnico che lei conosce bene come Gautieri che invece centra la salvezza.

“Il Pescara è una squadra giovane ma con grandi qualità tecniche soprattutto davanti. Al di là di Lapadula, Caprari è un giocatore importante, Pasquato anche. Ieri ho visto la partita. Gara ben giocata nonostante il risultato. È una delle poche squadre che cercano di giocare palla e cercare gioco. È da dare tanta importanza a questa squadra. Penso che meriti la classifica che ha. È molto organizzata e se non fosse stato per 4-5 partite in cui si sono persi punti avrebbe avuto un’altra classifica”.

Di qualche giorno fa una rescissione di contratto con il Teramo. Come mai?

“Io credo molto nei progetti, nella programmazione e nell’analisi dei minimi particolari. C’è un lavoro importante per ripartire. Chiaro è che io ho lavorato a Teramo e ho bisogno di lavorare il fiato e rimettermi a posto con tutto. Penso che anche il Teramo deve ripartire con grandissima umiltà come ha fatto 3 anni fa. Secondo me era il momento giusto per separarci”.

Il suo nome è proprio accostato a Ternana e Pescara. Cosa si sente di rispondere?

“Mi guardo un po’ in giro. Sto facendo diverse chiacchierate un po’ a destra e a sinistra. Mi aspetto qualche bella chiamata, speriamo che arrivi”.