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Cesena-Brescia: la ricerca del riscatto e le ambizioni incrociate

Cesena-Brescia: la ricerca del riscatto e le ambizioni incrociateTuttoB.com
© foto di Marco Rossi/Tuttocesena.it
giovedì 24 aprile 2014, 11:00PRIMO PIANO
di Elisa Donatini

Cesena-Brescia, una partita che potrebbe riportare speranza. I cesenati e i bresciani si affronteranno sabato pomeriggio alle ore 15:00 allo stadio Dino Manuzzi” e cercheranno di strapparsi di mano più punti possibili. La speranza potrebbe tornare nei cuori degli uomini di Pierpaolo Bisoli e in quelli dei giocatori di Ivo Iaconi, dipende dall’esito della loro sfida.

Il Cesena dopo le brutte sconfitte delle ultime due giornate di campionato potrebbe ricominciare a sognare, a sognare di ricoprire le posizioni alte della classifica. L’attuale quinto posto sta stretto alla squadra del Cavalluccio Marino che durante la stagione ha dimostrato più volte di poter volare in alto. Dopo 13 partite vinte e 14 pareggiate la squadra romagnola può essere soddisfatta del percorso svolto finora, o almeno fino alla trentatreesima giornata, vinta 2 a 0 contro la Ternana. Fino a quel momento i cesenati avevano seguito una buona strada, ma poi tutto si è fermato, le partite della trentaquattresima e della trentacinquesima giornata infatti sono state sfide totalmente da dimenticare per i romagnoli, due sconfitte consecutive, una contro lo Spezia e l’altra contro il Cittadella.

Gli scivoloni capitano a tutti, ma quello del Cesena è avvenuto nel momento meno opportuno, troppo vicino alla fine del campionato, troppo rischioso per l’ambizione di un’eventuale promozione. I bianconeri non si demoralizzano e anzi, continuano a prepararsi al meglio per scendere in campo sicuri e ben organizzati. Raggiungere i primi posti potrebbe essere un vantaggio non da poco, soprattutto se si osservano quali posizioni coprivano in classifica le formazioni che hanno ottenuto la promozione in massima serie nel corso degli ultimi anni, i numeri dicono che da quando sono stati istituiti i playoff questi sono sempre stati vinti da squadre arrivate terze in classifica, l’unica eccezione è stata la Sampdoria, che arrivata sesta nella stagione 2011-2012, è riuscita a battere le contendenti e a fare il salto tanto desiderato. Per i romagnoli il terzo posto non è impossibile da toccare, quindi non resta altro che rimanere concentrati e cercare di vincere il più possibile.

Il discorso è invece diverso per il Brescia, che punta sì sempre in alto, ma a differenza degli uomini di Bisoli, mira ad un punteggio che gli permetta di rientrare in gioco per i playoff e tornare così a sognare. Attualmente i lombardi si trovano fuori dalla zona utile alla lotta alla promozione, in sosta al quattordicesimo posto con 46 punti, a soli 6 di distacco dal Cesena fermo a 52. Ma il problema non sono i punti di differenza, bensì la quantità di squadre strette in quella zona della classifica. Il Brescia infatti si trova a pari punteggio con il Pescara e il Bari che però coprono le posizioni più alte a causa della quantità di gol messi a segno. La Leonessa ha realizzato solo 44 reti rimanendo più indietro rispetto alle altre due formazioni sopracitate. Per cercare di tornare in zona playoff e giocarsi quindi la possibilità di andare in Serie A, gli uomini di Iaconi dovranno perciò impegnarsi e soprattutto dimenticare la gara di giovedì scorso, quella persa malamente 3 a 1 contro il Padova. Dopo due belle vittorie ottenute contro il Pescara (3 a 0) e contro l’Avellino (1 a 0), le rondinelle hanno avuto una battuta d’arresto. Una sconfitta che appesantisce e può rendere difficile la risalita, vista la naturale competitività e voglia di lottare delle squadre di Serie B. I bresciani dovranno mirare l’obiettivo e non farsi trasportare dagli eventi, reagire e non alternare prestazioni buone ad altre barcollanti. A questo punto del campionato i biancoazzurri si rimboccheranno le maniche e cercheranno di non sbagliare neanche una partita per riuscire a raggiungere almeno il sesto posto e chissà, magari, emulare il tragitto della Sampdoria di tre anni fa, salendo così in Serie A.

Tutto è possibile ed entrambe le squadre hanno ancora la possibilità di tornare a sperare concretamente, dipende solo dal loro coraggio e da quanto è grande la loro voglia di poter guardare da vicino il proprio sogno e quindi di impugnarlo. È chiaro che sabato sarà una grande gara, una gara da non perdere.