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Carpi-Modena, due squadre unite dal sogno play-off

Carpi-Modena, due squadre unite dal sogno play-offTuttoB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 15 aprile 2014, 22:00PRIMO PIANO
di Angelo Zarra

E’ tempo di derby in serie B. Non solo in Campania, dove la Juve Stabia cerca di togliersi qualche soddisfazioni in una stagione amara contro l’Avellino in cerca di rilancio ma anche in Emilia, tra Carpi e Modena.

Distano circa 20 km tra Carpi e Modena e la distanza è meno netta in classifica, con le due compagini divise da 4 punti e con gli stessi obiettivi. Diverso invece, il momento delle due squadre, con i canarini che sono tra le migliori squadre di questo 2014 insieme al Palermo e che sono risaliti dalla sabbie mobili della zona retrocessione fino ad un punto dai play-off mentre il discorso inverso per il Carpi, discontinuo in questo nuovo anno con l'arrivo in panchina di Bepi Pillon, che sembra in cerca di una salvezza tranquilla con lo sguardo sempre rivolto ai play-off.

Rispetto al derby d’andata, vinto con il punteggio di 2-3 con le reti di Sgrigna, Romagnoli e Concas, i biancorossi sono in netta difficoltà sul piano dei risultati ed una vittoria che al “Cabassi” è arrivata contro il Trapani dopo un’astinenza di circa tre mesi. Nelle ultime cinque gli emiliani hanno raccolto 5 punti e gli sforzi economici della società nel portare a Carpi un bomber come Ardemagni non hanno fruttato. Probabilmente nell’ambiente si è dimenticato che il Carpi è una neopromossa che si è affacciata per la prima volta nella serie cadetta e che, qualche errore si può perdonare, a queigiocatori che hanno militato prevalentemente nelle categorie inferiori, nonostante il mercato importante svolto dalla società.

Ma la squadra è in ripresa, lo confermano la vittoria contro il Trapanni e la bella prestazione dello Scida contro il Crotone, con gli uomini di Pillon che sono tornati a casa con un punto che sta stretto. In casa Modena si respira un’aria di alta classifica. La squadra guidata da Novellino dopo un girone d’andata contraddistinto da risultati altalenanti, ha trovato un modulo adatto alle caratteristiche dei propri giocatori e con gli acquisti importanti di Marzorati e Granoche nel mercato di riparazione, ha messo la freccia trovando tanti risultati importanti come la larga vittoria contro il Latina in casa o i pareggi conquistati con Palermo ed Empoli, le battistrade della serie B. Modena che può contare, al contrario del Carpi, dell’esperienza in questa categoria, visto che la compagine gialloblu milita nel campionato cadetto ormai da otto stagioni consecutive. In panchina Walter Novellino è una certezza, un tecnico con tanta esperienza tra serie A e serie B che sembra aver trovato a Modena la sua casa ideale per mostrare tutto il suo valore dopo anni di deludenti esoneri.

Il derby Carpi-Modena non sarà solo Babacar contro Ardemagni o Molina contro Memushaj. Sarà anche il derby dei tifosi. Un derby caldissimo tra le tifoserie, con l’antagonismo dei tifosi biancorossi iniziato negli anni 70’ quando la squadra militava nelle serie minori e i tifosi si dividevano in due gruppi tifando Bologna e Reggiana due squadre nemiche con il Modena. Le ostilità continuarono sul finire degli anni ’80 con la sfida ai play-off in serie C dove ebbero la meglio i canarini.

Giovedì non solo ci saranno in palio i tre punti, importanti per riaffacciarsi con prepotenza in zona play-off. In palio ci sarà anche la voglia di primeggiare del Carpi ma soprattutto tra i tifosi del Modena che vogliono vendicare la sconfitta del girone d’andata. Comunque finirà, l’importante è che vinca il calcio.