Avellino-Crotone, Bernardeschi e Bittante: due dal futuro "viola"

All'ultima chiamata per il treno play-off l'Avellino deve rispondere con una vittoria tra le mure amiche del "Partenio" contro il Crotone di Massimo Drago. Dal loro canto, i pitagorici fanno visita agli uomini di Rastelli per continuare la corsa al secondo posto, ora occupato dal Latina che attende il Palermo in casa.

Sia Rastelli che Drago possono contare su una rosa con età media molto bassa. Se il tecnico irpino sabato schiererà quasi sicuramente Seculin, Izzo, Zappacosta, Angiulli, Ciano e Galabinov, i pitagorici possono rispondere con Gomis, Cataldi, Crisetig, Dezi, Ishak.

No, non ci siamo dimenticati di Federico Bernardeschi, uno dei giovani più interessanti del panorama calcistico italiano. C'è un dettaglio che accomuna l'esterno offensivo in forza al Crotone con Luca Bittante, altro giovane dell'Avellino. Cosa? il futuro "viola". Infatti, entrambi i giocatori sono di proprietà della Fiorentina che ha mandato Bernardeschi in prestito in Calabria mentre l'Avellino si è garantito l'esterno in comproprietà. Sia il diesse toscano Pradè che il tecnico Montella li tengono entrambi sotto controllo ma non potranno vederli sabato uno contro l'altro, visto che il numero 20 biancoverde è fermo ai box per problemi muscolari.

Se Bernardeschi è assoluto protagonista a Crotone a suon di gol, 10 e ben 5 assist in 32 presenze, e sta trascinando i rossoblu verso i primi otto posti della classifica, Bittante non è altrettando decisivo sul piano delle reti ma è un preziosissimo "tappabuchi" visto che può ricoprire sia il ruolo di terzino che di esterno di centrocampo su entrambe le fasce e, all'occorrenza, può essere schierato anche come difensore centrale. Il futuro di entrambi sembra segnato: quasi sicuramente il numero 29 pitagorico lascerà la prossima stagione lo "Scida" mentre il diesse irpino Enzo De Vito sta facendo di tutto per tenere Bittante ancora una stagione alla corte di Rastelli.

Il risultato sabato sarà incerto fino all'ultimo secondo al "Partenio" tra due squadre che sognano la massima serie dopo aver ottenuto la salvezza con largo anticipo, ma chi ha vinto sicuramente in partenza è Vincenzo Montella, che ha a disposizione due giovani interessanti nella scuderia "viola".