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Pescara, Oddo: "Modena obbligato a vincere, conosco Bergodi e lo rivedo con piacere. Noi sempre in campo per vincere"

Pescara, Oddo: "Modena obbligato a vincere, conosco Bergodi e lo rivedo con piacere. Noi sempre in campo per vincere"TuttoB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 13 maggio 2016, 15:00Pescara
di Marco Romano
fonte dal nostro inviato a Pescara Marco Romano

Prima dell'ultimo allenamento a Pescara in vista della trasferta in Emilia, Massimo Oddo è tornato a parlare con la stampa sottolinenando l'importanza di rimanere sul pezzo per non perdere proprio sul più bello il terzo posto in classifica, conquistato con tanto impegno.

Mister la notizia è che Campagnaro non partirà per Modena, ma sarà convocato solo nell'ultima in casa contro il Latina? “E' una scelta che abbiamo fatto insieme. Si è allenato bene ma da solo, non in gruppo. Preferiamo che si alleni questi 2-3 giorni, piuttosto che partire e stare fermo, dopodiché lunedì potrà rientrare in gruppo direttamente”.

Quali sono le condizioni di Lapadula, come mai si è allenato a parte? “Ha qualche acciacco, non sono cose gravi. Oggi però si deve allenare con il gruppo, deve stare bene, altrimenti non gioca”.

Che gara si aspetta a Modena? “Una partita dura. Affrontiamo una squadra che ha l'obbligo di vincere e ha bisogno di fare 3 punti, anche perchè anche all'ultima avrà un'altra gara difficile, credo a Novara. Non so come l'affronterà. Non credo facciano una partita all'arrembaggio, ma proveranno a vincere".

Si accontenterebbe anche di un punto a Modena?

“Noi andiamo lì per provare a vincere come abbiamo sempre fatto. La nostra idea è quella di vincere, non di fare un punto. L'unica nostra certezza è che con 6 punti siamo terzi".

Che idea si è fatto del Modena?

“E' una squadra molto esperta, con giocatori di categoria con una certa esperienza, fatto importante in queste partite. E' anche una buona squadra secondo me. Credo che in termini di punti abbia raccolto meno di quanto meritasse. Sono in salute, vengono da 3 pareggi e 1 vittoria. Ho visto le ultime partite, corrono e stanno bene. Guai a sottovalutarli”.

Come schiererà i suoi?

“Dipende da come pensiamo di affrontarla. Vediamo se fare 4-3-2-1 o 4-3-1-2 e in base a questo potrebbe cambiare una pedina. Ho giocatori come Pasquato e Bruno che stanno molto bene. Non è scontata la conferma dell'undici che ha battuto il Lanciano. Le scelte non vanno fatte sempre in base alla partita precedente, ma anche a come si vuole affrontare la gara e a come sono messi gli avversari”.

A sostenere il Pescara ci saranno quasi un migliaio di supporters.

“Siamo felici di questo entusiasmo che c'è. Siamo contenti perchè si è creato lo spirito giusto in questo rush finale”.

Domani incrocerà Bergodi, un ex biancazzurro sia da giocatore, che da allenatore.

“L'ho avuto alla Lazio quando era il secondo di Caso. E' certamente una brillante persona, è stato anche a Pescara. Lo vedo spesso e lo rivedo con piacere”.

Chi potrebbe riposare?

“Innanzi tutto vediamo le condizioni di Lapadula. Poi diciamo che inevitabilmente Bruno è un giocatore che se dovesse scendere in campo potrebbe giocare solo in un ruolo. Ho diverse soluzioni, potrebbe giocare anche Torreira trequartista. Devo stare attento anche alle squalifiche, Benali, Pasquato e Fornasier sono in diffida e potrebbero scontare nei play-off una sanzione presa nell'ultima giornata”.

In attacco l'alternativa è più Cappelluzzo che Cocco?

“Io non ce l'ho con nessuno. Sono uno che se un giocatore gioca male per 7 mesi e poi vedo che sta bene lo metto dentro. Devo vedere il campo. In questo momento ho tante alternative soprattutto davanti. Quando faccio delle scelte non posso permettermi di portare due doppioni in panchina e quello che scelgo è in base a quello che vedo in settimana. Mi auguro che tutti quelli che in questo momento sono meno considerati, possano far vedere e dimostrare di avere la chance giusta per rientrare”.