Perugia: arrivato lo spray per la distanza delle barriere

Il presidente dell'Associazione italiana arbitri (Aia) Marcello Nicchi lo aveva detto: "Lo spray funziona anche se non risolve i problemi del calcio. Valutiamo l'ipotesi di introdurla al prossimo campionato". Detto, fatto. Questa mattina sono arrivate in sede le nuove bombolette spray, denominate vanishing spray e già sperimentate con successo nel recente Mondiale in Brasile, che aiuteranno gli arbitri nel delimitare la distanza della barriera sulle punizioni.

Questi segni sono tracciati con una bomboletta spray che contiene una composizione di acqua e, in una percentuale che varia tra il 5 e il 30%, una miscela di gas butano, isobutano e propano, più una sostanza emulsionante che serve per fare la schiuma. Il tutto è dosato in modo da consentire all'arbitro di tracciare una striscia spessa attorno ai 10 cm, che resti visibile per almeno un minuto e che, entro tre minuti, passi allo stato di vapore senza lasciare residui, indipendentemente dalle condizioni atmosferiche.

Le bombolette spray e i relativi supporti dovranno essere resi disponibili, nel numero di 3 a partita, negli spogliatoi degli ufficiali di gara in occasione di ogni incontro casalingo.

E visto che queste bombolette non potevano essere portate dagli arbitri come bagaglio a mano, considerato pure il parere del presidente Lega Serie A, Maurizio Beretta, sono state spedite direttamente alle società.