Menu Primo pianoCalciomercatoIntervisteEsclusive TBCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie B ascolibaribresciacatanzarocittadellacomocosenzacremoneseferalpisalòleccomodenapalermoparmapisareggianasampdoriaspeziasudtirolternanavenezia

Padova, un vuoto lungo due anni: il ricordo di Piermario Morosini

Padova, un vuoto lungo due anni: il ricordo di Piermario MorosiniTuttoB.com
© foto di Federico De Luca
lunedì 14 aprile 2014, 15:40Padova
di Christian Pravatà

Il Sito ufficiale del Padova, esprime il proprio toccante ricordo di Piermario Morosini, scomparso due anni fa:

“Il 14 aprile di due anni fa veniva a mancare Piermario Morosini. Il Calcio Padova si stringe attorno ai famigliari e agli amici nel ricordo di questo splendido e sfortunato ragazzo.

Lo vogliamo ricordare con le parole di Luca Mazzoni, lette al "club Piermario Morosini" di Conselve, e scritte dai suoi compagni del Livorno, ultima maglia indossata da Piermario.

Ciao Mario, sei ancora lì nello spogliatoio che ti asciughi i capelli con i jeans infilati senza maglia, ti vediamo ancora in palestra a fare qualche esercizio prima dell’allenamento.

Ti sentiamo ancora in campo quando con la tua calma e il tuo sorriso riuscivi a rendere il gruppo sereno, già con il sorriso, mai una parola di troppo, sempre un sorriso per tutti.

Il tuo posto è sempre lo stesso allo stadio e la tua maglia è ancora lì ad aspettarti. E’ passato un anno ma il tuo sorriso è dappertutto, passeranno altri mesi, anni e tutti i ragazzi che hanno avuto la fortuna di condividere quei mesi con te ti porteranno sempre nel cuore.

Livorno e la sua gente ti porteranno sempre nel cuore, il tuo semplice e pulito modo di essere, la tua voglia di vivere nonostante tutto, i tuoi occhi pieni di gioia non se ne andranno così, senza che nulla resti con le persone che ti hanno voluto bene. Chi ti ha conosciuto avrà di te un ricordo meraviglioso, tutti riviviamo nella mente di chi ci ha voluto bene, nessuno se ne va via per sempre. Resterai sempre con noi in ogni allenamento, in ogni partita, ti vedremo ancora lì a guidarci con la maglia numero 25. Da te abbiamo imparato ad amare sempre e comunque la vita, abbiamo imparato a dare il giusto valore ad ogni cosa, ad ogni singolo giorno. Ci hai insegnato che è meraviglioso lottare per ogni cosa nonostante tutto e che sorridere, amare e rispettare le persone che ti stanno vicino sono gli unici modi che abbiamo di ingannare la morte. Siamo tutti orgogliosi di averti avuto come compagno”.