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Novara, Paolino Morganti: "Uniti ce la faremo, dovremo cancellare tutte le ansie"

Novara, Paolino Morganti: "Uniti ce la faremo, dovremo cancellare tutte le ansie"TuttoB.com
© foto di Luigi Gasia/TuttoJuveStabia.it
venerdì 6 giugno 2014, 16:40Novara
di Christian Pravatà
fonte www.novaracalcio.com

Si avvicina la partita più importante della stagione, si avvicinano 180' al cardiopalma in cui è fondamentale cancellare quanto fatto in campionato e resettare le energie per raggiungere l'obiettivo. In azzurro, di queste partite, Paolino Morganti (Segretario sportivo del Novara Calcio) ne ha giocate diverse. Contro Voghera, Imperia, Fiorenzuola e Como. L'ex difensore azzurro ha raccontato la sua esperienza ai microfoni di Novara Channel: "Quanto fatto in campionato non conta più, in queste partite è fondamentale cancellare tutte le ansie e tutti i pensieri negativi e concentrarsi solamente sul campo, è una sfida diretta che si aggiudica chi riesce a mantenere la calma e trasformare tutto in rabbia agonistica. A noi due pareggi non bastano, dovremo fare qualcosa in più del Varese quindi è fondamentale la gara d'andata. Il pubblico può giocare la differenza, a maggior ragione quello di Novara che ha risposto benissimo già in occasione dell'ultimo Novara-Varese. Basta poco per infiammarlo e dobbiamo farlo prima possibile" 

Sui playout disputati da giocatore: "Non ho particolari consigli da dare, anche perché il Novara ha in squadra giocatori che hanno molta più esperienza di quanta ne avevo io all'epoca dei playout. Ci apprestiamo a giocare due match importantissimi, la cosa più importante da fare è cancellare il campionato che ormai è solamente un ricordo, quanto è avvenuto fino al 30 maggio non conta, adesso bisogna concentrarsi solamente sul Varese. Ricorderò per sempre lo spareggio con il Fiorenzuola, tutti i boomakers ci davano per spacciati e invece sappiamo tutti com'è finita. La sera prima della partita il mister ci chiamò a raccolta in una stanza piccolissima schierandoci con il 4-4-2 per una breve lezione tattica: fu un momento divertente, utile per stemperare la tensione e sappiamo tutti come è finita"