Novara: "E' finita" si dice alla fine...

Nel suo ultimo film, Rocky Balboa, il famoso pugile interpretato da Sylvester Stallone, risponde con una frase alla provocazione del suo avversario, vent’anni più giovane, dicendo: “E’ finita si dice alla fine”.

La frase di Rocky oggi è adatta al momento che sta attraversando il Novara, quint’ultimo in classifica a sole tre lunghezze dal Cittadella, se la stagione finisse in questo momento le due squadre si giocherebbero i playout.

Sabato scorso gli azzurri di Alfredo Aglietti hanno incassato l’ennesima e pesante sconfitta fuori casa per 4 a 1 contro il Latina, un “mal di trasferta” che purtroppo è stato un chiodo fisso della stagione piemontese.

L’avversario era indiscutibilmente più forte, si trova in piena corsa per i playoff e, soprattutto in casa, ha mostrato gioco e cattiveria da grande squadra, il posto ai piani alti è più che meritato per gli uomini di Breda.

Il Novara ha contro la sfortuna, che sembra abbia sempre qualche sorpresina in serbo per gli azzurri (vedi rigori negati o gol-beffa come il pari subito contro il Crotone, ndr) e la tegola pesante dei giocatori infortunati: con un centrocampo da inventare ogni sabato, mister Aglietti non ha potuto schierare la stessa identica formazione per due o tre giornate di seguito.

La svolta allora deve arrivare dalla testa, ci vuole la mentalità giusta per battere i pugni sul tavolo e dire: “Ce la possiamo fare”, nonostante le difficoltà e la sfortuna. Ci sono tanti esempi che potrebbero andare bene, uno su tutti il Bari colpito dalle penalizzazioni e dal fallimento societario, trova però nei giocatori e nei tifosi un’unità straordinaria e i risultati stanno portando la squadra di Alberti verso i playoff.

Il Novara come i pugliesi può contare su un pubblico caldo, motivato, che non smette di far sentire alla squadra il proprio affetto.

Nel Giovedì Santo il Piola sarà il teatro giusto per una (ri)scossa, il Trapani come Latina e Crotone è in piena corsa playoff, ma ultimamente ha perso troppe volte e non mostra una condizione atletica eccellente, la gara si può definire quindi difficile per entrambe le squadre.

In questo momento della stagione ottenere la salvezza evitando i playout vorrebbe dire raggiungere un grande traguardo, ma anche qualora si dovessero giocare, gli azzurri non dovranno mollare, perché il valore della compagine permette di potersela giocare contro chiunque.

Sansovini e compagni lo sanno e lo dimostrano ogni volta che scendono in campo, gli eroi sono tali solo grazie alla grandezza degli avversari e nelle difficoltà tirano fuori il meglio di sé.

Il Novara adesso deve crederci, “E’ finita” si dice alla fine.